Lo store Benetton a Istanbul ospita raffinati spazi per la clientela privata: l’architettura, nel progetto dello studio Lissoni Associati, si propone di divenire un tramite identificativo del marchio, un luogo di riferimento all’interno di una zona dinamica e commerciale nella metropoli, che storicamente costituisce un ponte fra Occidente ed Oriente. Il lungo asse commerciale, pieno di attrazioni visive, ha un’immagine di risoluto carattere dinamico e il progetto, rispondente a criteri antisismici, interpreta il dinamismo, introducendo un’espressione d’immediata riconoscibilità. La composizione di moderate rientranze ed aggetti dal filo di facciata altera con leggerezza il profilo e la sagoma della costruzione, introducendo equilibri di forma e di luminosità, che producono un’alternanza di volumi, trasparenze, colori e prospettano una relazione biunivoca di visibilità e di osservazione fra interno ed esterno. L’edificio esprime riconoscibilità attraverso il concorso di tensioni visive, geometriche e fra i materiali. L’immagine globale deriva dalla scomposizione percettiva e materica dell’edificio in volumi che si sovrappongono e si separano, e nello stesso tempo l’immagine, si rafforza nel rapporto del rivestimento in acciaio Cor-Ten con le pareti vetrate che scandiscono un piano terra trasparente ed ampie superfici vetrate ai piani superiori, evidenziando i montanti della struttura in acciaio. La stessa scala è visibile, adiacente alla parete vetrata in facciata est. Il fronte principale è ordinato dalle pareti vetrate a tutt’altezza inquadrate dalle lastre metalliche, a suggerire una cornice decorativa lineare; nella visione notturna, gli interni illuminati predominano come una grande lanterna. L’edificio è costituito da 5 piani fuori terra e 3 livelli interrati ed appare quasi sospeso, gravando sulla totale trasparenza del piano terreno, luogo spettacolare di anticipazione visiva delle collezioni; mentre il piano attico a veranda si smaterializza in modo...
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