Nell’ottobre del 2004 la BMW ha inaugurato l’Edificio Centrale nel nuovo stabilimento di Lipsia. Il progetto reinterpreta in modo radicale l’idea di uffici a spazi aperti, privilegiando elementi di connessione e trasparenza nell’ambito delle prestazioni funzionali.
Il bando di concorso indicava l’obiettivo di tradurre l’architettura industriale in un concetto estetico, in grado di soddisfare esigenze sia rappresentative sia funzionali. L’edificio centrale perciò funge da “mediatore” nella transizione fra aree di produzione e spazio per il pubblico. La sua architettura si plasma e si adatta al sito, risolve ed orienta le varie direzioni di accesso, sintetizza complesse mansioni in un unicum integrato: la morfologia curvilinea consente di incorporare una molteplicità di forme e di percorsi senza frammentazioni.
Il progetto si è sviluppato su un’area limitata, in quanto la pianificazione e lo schema dei fabbricati adiacenti erano già definiti. In analogia alla pratica esecutiva usata per il resto della fabbrica, che aveva coinvolto più fornitori, anche per l’edificio centrale si selezionano i prodotti da una gamma standard, in una logica di fornitura industriale.
L’intervento costituisce il centro nevralgico del complesso, il nodo che collega i tre reparti principali, carrozzeria, verniciatura e montaggio, e nel contempo configura la porta di accesso all’intero impianto. L’edificio si comporta quindi come un campo di forze che attrae e distribuisce, e la sua forma ne è espressione architettonica: i percorsi, i segmenti della produzione tendono a questa gigantesca camera di compensazione, nucleo in cui si intersecano e comunicano visitatori, addetti, cicli e linee di produzione. Nel sistema spaziale dinamico dello stabilimento, i flussi si orientano al punto di confluenza, l’edificio centrale, che si rivela una “piazza del mercato”, dove si concentrano comunicazione ed interscambio, con funzioni amministrative e accoglienza per dipendenti e...
Digitale
Stampata
ABDR - Architetti associati
ABDR Architetti
ABDR, che sta per Arlotti, Beccu, Desideri, Raimondo, è l’acronimo formato dalle iniziali dei cognomi dei quattro soci disposti in ordine alfabet...Torre Agbar
Ateliers Jean Nouvel
La Torre Agbar, 35 piani e 142 m di altezza, si trova in Plaza de las Glories Catalanes, inserita nell’angolo formato dall’Avenida Diagonal e ...Complesso per Abitazioni ed Uffici
Camenzind Evolution
L’ area di un antico insediamento industriale in prossimità del centro di Zurigo viene trasformata e riqualificata con il progetto “Seewürfel�...