A West Palm Beach, in Florida, il ristorante e spazio culturale Malka, progettato dallo studio israeliano Kimmel Eshkolot Architects, offre ai suoi ospiti un autentico viaggio a Tel Aviv, attraverso materiali e lavorazioni che narrano una storia dall’atmosfera mediorientale. Attualmente Malka, un concept ideato dallo chef Eyal Shani, si trova anche a Tel Aviv e New York City. Quest’ultima location segna il debutto ufficiale negli Stati Uniti dello studio di progettazione fondato da Etan Kimmel e Michal Kimmel-Eshkolot.
Gli interni del Malka Restaurant di Palm Beach valorizzano un edificio storico dell’epoca prebellica con arredi su misura e texture materiche, elementi essenziali per l’esperienza gastronomica concepita e realizzata dallo studio. Situato all’interno di una struttura degli anni Trenta, il cui valore è riconosciuto dal Dipartimento di Conservazione Storica della Città, il locale racchiude una superficie totale di 975 m2 distribuiti tra spazi interni ed esterni. Durante la progettazione, è stata data particolare attenzione alla preservazione dell’edificio originale, proponendo al contempo una facciata e un design contemporanei.
Al centro della show kitchen, protagonista è una griglia a legna di grandi dimensioni, visibile da diverse angolazioni della sala del ristorante. Un altro tratto distintivo del locale è la parete di fondo dell’area bar: creata con blocchi di cemento forati, prodotti appositamente per il progetto, nella parte superiore si piega per estendersi a soffitto descrivendo una curva dal profilo voltato. Questa trama, ripresa in diversi punti del ristorante, è una reinterpretazione della Mashrabiya, sistema di raffrescamento passivo tipico dell’architettura tradizionale mediorentale, che qui permette di suddividere lo spazio destinato ai tavoli in varie zone, evitando però di introdurre barriere invasive.
Di fronte alla cucina, due tavoli destinati a una vera e propria kitchen experience, realizzati in lastre di granito color cioccolato, sono dotati di un binario nascosto a cui sono collegate lastre in acciaio Cor-Ten, che permettono di assemblare i vassoi in diverse configurazioni, creando un angolo ideale per la condivisione. Le lampade a sospensione di tonalità ambrata, posizionate sopra a questi due tavoli e nella sala da pranzo privata, richiamano l’elemento del fuoco e si armonizzano con la tonalità ruggine dell’acciaio Cor-Ten. La scelta di materiali naturali, come il legno e pietre quali marmo, granito e travertino, insieme a una palette di colori caldi, contribuisce a definire un ambiente accogliente e contemporaneo.
Un giardino di ispirazione mediterranea, progettato in collaborazione con l’architetto paesaggista Keith Williams, offre un angolo di relax all’interno della vivace realtà di West Palm Beach. La meticolosa selezione di piante locali e non, unita alla presenza di arredi outdoor, dà vita a un design sofisticato che risuona in tutto lo spazio, nel quale l’ulivo rappresenta un ulteriore richiamo al contesto mediterraneo.
Malka, ristorante con un menù rispettoso delle leggi della Kasherut – l’insieme di regole della cucina ebraica – si propone inoltre come un ambiente educativo, ospitando relatori e programmi che approfondiscono la comprensione e il legame con la cultura ebraica, arricchendo così la comunità locale.
Luogo: West Palm Beach, Florida, USA
Completamento: 2024
Superficie lorda: 975 m2
Progetto architettonico e degli interni: Kimmel Eshkolot Architects
Capo progetto: More Gelfand
Appaltatore principale: AMC (Anderson Moore Construction)
Consulenti
Illuminazione: Orly Avron Alkabes Lighting Design
Paesaggio: Nievera Williams Landscape Architecture
Fotografie: Amit Geron, courtesy Kimmel Eshkolot Architects
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