Tra corti ombreggiate e alberi di Gulmohar, ad Ahmedabad, in India, sorge un luogo che ripensa lo spazio di lavoro in connessione con la natura, progettato dallo Studio Saransh. Oasis, la nuova sede dello studio, è un intervento che si sviluppa in sintonia con il paesaggio, nato dal desiderio di allontanarsi dal ritmo frenetico della città e di lavorare in uno spazio nel quale architettura e natura si intrecciano.
Il progetto si articola in cinque volumi distinti, disposti attorno a una corte centrale e connessi da una rete di percorsi all’aperto e spazi verdi. L’ingresso è concepito come un’esperienza graduale, che accompagna i visitatori attraverso un tragitto affiancato da un alto muro in pietra, con una fitta vegetazione di bouganville, favorendo un’immersione lenta nell’atmosfera di Oasis. A seguire, il passaggio attraverso un varco coperto e di altezza ridotta segna l’entrata nel complesso, aprendo lo spazio su un ampio cortile arricchito dalla presenza di otto maestosi alberi di Gulmohar.
Ogni volume è progettato per una funzione specifica: il primo accoglie i visitatori con una piccola area d’ingresso e sale riunioni, che si affacciano su un secondo cortile più intimo, delimitato da alte piante di citronella. Gli altri volumi ospitano gli uffici amministrativi, i servizi e lo studio vero e proprio. Quest’ultimo, cuore pulsante del progetto, è collegato al blocco uffici tramite un ponte al livello superiore e si sviluppa come un open space a doppia altezza, pensato per permettere future espansioni. Qui si trovano le postazioni di lavoro, una biblioteca, un’area espositiva per i campioni di materiali e un soppalco polifunzionale utilizzabile per incontri, modelli di studio e momenti di condivisione. Ampie aperture con doppi vetri riflettenti garantiscono l’ingresso di un’abbondante luce naturale e incorniciano due alberi di Neem, rafforzando ulteriormente il legame degli ambienti interni con la natura circostante.
La palette di colori è neutra, con un pavimento in calcestruzzo spazzolato color tortora che unifica le diverse stanze. Le pareti, realizzate in basalto locale spesso 40 cm, conferiscono matericità e solidità, migliorando al contempo l’isolamento termico. Gli arredi, caratterizzati da tavoli in legno e sedute essenziali, si armonizzano con i toni caldi della copertura in lamiera color terracotta, sostenuta da una struttura in acciaio progettata per consentire un eventuale smontaggio e riutilizzo futuro della copertura stessa.
L’integrazione con la natura si estende anche agli spazi aperti, concepiti come luoghi da vivere e non solo da attraversare. Un grande specchio d’acqua, posizionato al centro della corte principale, contribuisce a mitigare il calore e diventa un punto di incontro per pause informali. Accanto, una gradonata ad anfiteatro offre uno spazio per riunioni all’aperto e momenti di relax. La vegetazione, accuratamente selezionata, arricchisce l’esperienza sensoriale degli utenti, mentre il gioco di luci e ombre creato dalle piante e dalle superfici materiche amplifica la sensazione di un luogo pensato per il benessere e la creatività.
Luogo: Ahmedabad, Gujarat, India
Completamento: 2023
Superficie lorda: 455 m2
Progetto architettonico e degli interni, progettazione paesaggistica e illuminotecnica: Studio Saransh
Appaltatore principale: Maitri Projects
Consulente per le strutture: Saksham Consultants
Fotografie: Ishita Sitwala, courtesy Studio Saransh
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