Dentro la corteccia di un pioppo

Tra le linee moderne dello skyline di Denver, Populus, firmato da Studio Gang con interni a cura di Wildman Chalmers Design, si distingue come un tributo al paesaggio naturale del Colorado. Con una progettazione che unisce organicità e architettura contemporanea, l’edificio si inserisce armoniosamente nel contesto urbano, fungendo da collegamento tra i quartieri civico, artistico e commerciale e offrendo un nuovo punto di riferimento sociale per la città.

Il progetto prende il nome dal Populus tremuloides, il pioppo tremulo, albero simbolo del Colorado, a richiamare la profonda connessione con la natura che permea il design dell’hotel. La facciata, caratterizzata da scanalature verticali, richiama la texture delle cortecce degli alberi di pioppo, creando un gioco di luci e ombre che cambia durante il giorno. Le finestre si ispirano, invece, ai segni lasciati sul tronco dai rami che cadono durante la crescita degli alberi. All’ingresso, le aperture raggiungono un’altezza di 9 m accogliendo gli ospiti in uno spazio che evoca la sensazione di entrare in una tana scavata nel tronco di un albero.

Esternamente, l’edificio è rivestito con pannelli in calcestruzzo fibrorinforzato con vetro, che gli conferiscono un aspetto luminoso e un colore bianco naturale. La struttura, composta da calcestruzzo arricchito con cenere volante per ridurre le emissioni di carbonio, si distingue anche all’interno, dove incornicia gli spazi con una semplicità che riduce al minimo l’uso di finiture, creando un impatto visivo ruvido nella sua autenticità.

Il piano terra ospita una lobby a doppia altezza, che si collega al ristorante Pasque, aperto tutto il giorno, e a un bar caffetteria. Gli interni del ristorante sono avvolti da ampie pareti, ancora una volta in calcestruzzo, sulle quali risaltano grandi aperture, mentre il soffitto, arricchito da listelli di legno riciclato in diverse tonalità, dona calore allo spazio. L’ambiente si distingue per la presenza di un sinuoso bancone rivestito con piccole piastrelle color sabbia, sormontato da un piano in legno scuro. Sopra il bancone, un grande drappeggio dorato illuminato diventa il protagonista della sala, aggiungendo un tocco elegante e distintivo all’hotel.
A completare l’atmosfera, poltroncine in pelle, panche e sgabelli in tessuto.

Al piano superiore si trovano un centro fitness e una versatile zona lounge, utilizzata anche per eventi. Questo spazio si distingue per una palette di colori ispirati alla terra, con tonalità che vanno dal Cor-Ten al verde, dando vita a un ambiente flessibile e adatto a molteplici usi. A impreziosire l’area, un lampadario con numerosi punti luce in ottone, evocativi delle foglie autunnali, che cattura l’attenzione degli ospiti.

Le 265 camere dell’hotel, distribuite nei diversi piani, offrono viste immersive sullo State Capitol, il Civic Center Park e le Montagne Rocciose, permettendo agli ospiti di entrare in contatto diretto con la bellezza naturale del Colorado. Alcune stanze sono dotate di sedute integrate nelle finestre, trasformando gli spazi in ambienti abitabili che avvicinano ulteriormente gli ospiti al paesaggio circostante. La palette di colori è neutra, con toni chiari, sabbiosi e terrosi, ravvivati da tocchi di verde salvia. A pavimento, la moquette color tabacco contribuisce a creare un luogo caldo e accogliente.

All’ultimo piano si trova il ristorante panoramico Stellar Jay, con bar all’aperto e terrazza, che offre viste panoramiche sulla città. Il ristorante è caratterizzato da arredi in colori decisi, come il verde foresta e il grigio scuro, mentre un’area dedicata allo chef è avvolta da toni caldi e da un’illuminazione soffusa che crea un’atmosfera intima. La zona bar si apre sulla terrazza attraverso una grande vetrata, in un dialogo fluido tra l’interno e l’esterno.

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Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

La scala termina in corrispondenza di un’area relax dove la luce filtra dall’alto attraverso il controsoffitto a lamelle.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

L’hotel dispone di 265 camere, con aperture ispirate alla texture delle cortecce di pioppo, alcune delle quali sono dotate di sedute integrate. La moquette color tabacco è abbinata a toni chiari e sabbiosi con tocchi di verde.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

Il versatile spazio per eventi al primo piano, arricchito da dettagli in Cor-Ten, è sovrastato da un lampadario in ottone che richiama le foglie autunnali nella forma e nel colore, integrandosi con le calde tonalità dell’ambiente.

Hotel Populus | © Jason O'Rear, courtesy Studio Gang

L’edificio si inserisce nel contesto urbano, collegando i quartieri civico, artistico e commerciale, e diventando un nuovo punto di riferimento nella città di Denver. Progettato con un marcato impegno verso la sostenibilità, promuove la mobilità dolce eliminando la presenza dei parcheggi.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

L’hotel dispone di 265 camere, con aperture ispirate alla texture delle cortecce di pioppo, alcune delle quali sono dotate di sedute integrate. La moquette color tabacco è abbinata a toni chiari e sabbiosi con tocchi di verde.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

A soffitto sono appesi elementi in metallo collocati a diverse altezze, ispirati a petali di fiori. Una parete con sezioni di tronchi di varie dimensioni aggiunge calore all’ambiente, riprendendo ancora una volta la metafora del pioppo.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

All’ultimo piano si trova il ristorante panoramico Stellar Jay, con bar all’aperto e terrazza. La sala è arredata con poltroncine e panche imbottite caratterizzate da tonalità comprese tra il verde foresta e il grigio.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

La terrazza esterna del ristorante sul rooftop offre viste immersive su landmark urbani come lo State Capitol e il Civic Center Park.

Hotel Populus | © Jason O'Rear, courtesy Studio Gang

La terrazza esterna del ristorante sul rooftop offre viste immersive su landmark urbani come lo State Capitol e il Civic Center Park.

Hotel Populus | © Jason O'Rear, courtesy Studio Gang

L’edificio si inserisce nel contesto urbano, collegando i quartieri civico, artistico e commerciale, e diventando un nuovo punto di riferimento nella città di Denver. Progettato con un marcato impegno verso la sostenibilità, promuove la mobilità dolce eliminando la presenza dei parcheggi.

Hotel Populus | © Jason O'Rear, courtesy Studio Gang

Una lobby a doppia altezza accoglie un’area bar e un’ampia scala con uno scenografico andamento curvilineo, che collega l’ingresso al piano superiore donando dinamismo allo spazio.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

Toni caldi, che spaziano dal Cor-Ten al legno, scaldano lo spazio, mentre un lungo bancone in legno naturale funge da luogo di condivisione. L’interior design si pone in continuità con i principi della biofilia che sono alla base del progetto architettonico.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

Il ristorante Pasque, accanto alla lobby, si contraddistingue per le pareti in calcestruzzo a vista, abbinate a un rivestimento a soffitto in listelli di legno. Sul bancone dalle forme sinuose, rivestito in piastrelle color sabbia, scende un elegante drappeggio dorato.

Hotel Populus | © Yoshihiro Makino, courtesy Populus

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