Villa Vd, Ampia Terrazza E Giardino Pensile Per Una Villa Vicino Treviso
Roberto Nicoletti Architettura&Design
Villa
/
Future
Il terreno che interessa il progetto si trova ai margini del paese di Vidor, un piccolo comune della provincia di Treviso che si colloca tra le colline e il fiume Piave. A nord del lotto ci sono abitazioni realizzate negli anni ’90 mentre a sud solo un prato separa l’edificio dal letto del fiume (in zona definito con l’espressione “grave del Piave” per il suo essere sassoso).
La richiesta da parte dei committenti, per quanto riguarda l’esterno della struttura, si soffermava sul rapporto tra l’abitazione e il giardino e l’ambiente circostante. A livello di funzionalità degli spazi interni, invece, desideravano avere al piano terra una zona giorno ampia e aperta in un unico spazio, ponendo la zona notte interamente al primo piano, sempre cercando di valorizzare il più possibile la vista verso il corso d’acqua.
La casa è composta da due volumi sovrapposti: al piano terra la struttura è realizzata esternamente in calcestruzzo dilavato che produce un effetto simile alla ghiaia del Piave, ricreando il metodo tradizionale di costruzione con il quale si sfruttava quasi unicamente il materiale del luogo. Al fine di interrompere i setti massivi, delle ampie vetrate si sviluppano in ogni lato del piano permettendo un rapporto continuo con il paesaggio.
Il volume superiore è slittato in avanti verso il fiume, permettendo di estendere ulteriormente lo sguardo verso di esso. Lo slittamento genera una zona d’ombra di fronte alla cucina e al soggiorno, uno spazio coperto dove vivere il giardino al riparo dal sole e dagli agenti atmosferici. Questo volume aggettante è caratterizzato da una struttura portante in acciaio, in modo da alleggerire il peso dei grandi sbalzi sulla struttura sottostante. E’ poi rivestito con una facciata ventilata in pannelli di fibra, estremamente sobri, che permettono l’uso dello stesso materiale sia per i muri che per il tetto, in modo da non interferire con la superficie in ghiaia del piano terra.
Lo spazio formatosi a conseguenza dello scorrimento dei due piani permette lo sviluppo di un’ampia terrazza che, sempre per dare la continuità richiesta dalla committenza tra l’ambiente circostante e la casa, include un giardino pensile.
Inoltre l’abitazione è dotata di un impianto fotovoltaico che permette alla struttura una maggiore autonomia energetica, tutto ciò senza risultare impattante a livello progettuale in quanto l’impianto sarà aderente alla copertura del garage.
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vista Sud-Est
Giulia D'Arsiè, Alessandro Oppio
vista Est
Giulia D'Arsiè, Alessandro Oppio
vista Sud-Ovest
Giulia D'Arsiè, Alessandro Oppio
soggiorno
Alessandro Oppio
zona pranzo
Alessandro Oppio
vano scale
Alessandro Oppio
corridoio piano primo
Alessandro Oppio
camera
Alessandro Oppio
camera padronale
Alessandro Oppio
vista aerea
Giulia D'Arsiè, Alessandro Oppio
fotografia aerea
Bing Maps
slittamento
Roberto Nicoletti, Giulia D'arsiè
cemento dilavato
Roberto Nicoletti, Giulia D'Arsiè, Antonio Campanella
360 mq
Roberto Nicoletti
Roberto Nicoletti, Giulia D'Arsiè, Alessandro Oppio
Ing. Giovanni Lazzaro, Arch. Sara Fenzato, Mountech
Curriculum
Roberto Nicolletti fonda lo studio Roberto Nicoletti Architettura e Design nel 2000 dove unisce professionisti di vari settori della progettazione.
Dopo l’esperienza fatta nel gruppo Benetton con un ruolo di project manager avvia uno studio di progettazione integrata per poter operare con clienti nei più svariati ambiti.
Dal 2000 lo studio organizza per i suoi clienti progetti in tutte le sue parti (progetto architettonico, strutturale, impiantistico, di paesaggio e grafica) sotto un'unica regia.
Questo permette alla committenza di tenere sotto controllo gli obiettivi sia artistici che economici.
Alcuni dei progetti in corso sono: l’azienda agricola San Martino e Ca' Re Cantina della Fondazione Coin, il nuovo sviluppo del calzaturificio Scarpa, il nuovo sviluppo del gruppo Galdi, la nuova sede Fap.