Piazza della Pace a Parma: rigenerazione di uno spazio pubblico urbano
EFA studio di architettura
Public Space
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Completed
PIAZZA della PACE
Rigenerazione, riqualificazione, valorizzazione di uno spazio pubblico urbano
Nella riconfigurazione della città post-moderna, la piazza e lo spazio pubblico sono attualmente alla ricerca di una propria nuova identità, nel tentativo di recuperare il significato da sempre riconosciutogli all’interno del contesto culturale italiano.
La piazza come archetipo urbano e spazio di aggregazione dei più significativi nuclei sociali, centro geografico, organizzativo, morfologico della città, ed elemento nodale del suo naturale modulo di crescita e lettura.
Piazza della Pace rivive attraverso un’idea che si misura con il concetto di piazza italiana quale componente urbana strutturante le nostre città, dove storia, architettura, cultura si fondono in una dimensione quotidiana di comunità e senso di appartenenza.
L’opera identifica una parte di città alla ricerca di una propria rinnovata identità promuovendo una lettura spaziale di valorizzazione e riqualificazione dell’esistente. Uno spazio pubblico che invita alla permanenza, alla socializzazione, facilitando la connessione tra i luoghi strategici di Parma: la piazza eletta a cerniera tra la città storica e i principali nodi urbani che la caratterizzano.
Gli interventi si pongono in continuità con le preesistenti opere di riqualificazione perseguendo i fondamentali principi di consolidamento dello spazio di relazione, di ri-connessione e creazioni di luoghi, e di condivisione del tempo quale elemento in grado di qualificare la sosta e rafforzare l’azione relazionale tra gli utenti.
La nuova piazza si pone come rinnovato ingresso al Complesso Monumentale della Pilotta mediante la realizzazione di una pavimentazione in luserna collocata tra le esistenti trottatoie e posata a listelli paralleli.
Nell’opera, emerge la rinnovata attenzione riposta nell’asse nord-sud, che rende possibile la connessione fisica delle aree tematiche monumentali: i portici del Guazzatoio, il monumento a Giuseppe Verdi, la fontana di San Pietro Martire, il monumento al Partigiano: un percorso diagonale denominato Sentiero delle lettere che interseca il Viale dell’incontro in un punto a esso baricentrico. L’azione di rendere maggiormente permeabile l’attraversamento delle aree destinate a prato, rafforza la nuova direttrice, eleggendola ad asse di collegamento primario con la stazione ferroviaria, attraverso la creazione di una nuova porta di ingresso che ribalta la tradizionale prospettiva frontale del Complesso.
Nobile il ruolo assunto dalla “parola” che è al contempo informativa e poetica: in particolare, il Sentiero delle lettere, che connette il sistema dei tre monumenti (Partigiano, fontana e ara verdiana), si propone quale ideale percorso narrativo.
In corrispondenza dei principali nodi dei percorsi, sono state collocate le Epigrafi della memoria che, oltre a introdurre le preesistenze, riportano i testi delle poesie di Attilio Bertolucci, che si dispiegano lungo il poetario parallelo al Sentiero delle lettere.
Storia e contemporaneità si rincorrono in un teatro urbano restituito alla città.
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In the reconfiguration of the post-modern city, the square and public space are currently looking for their own new identity, in an attempt to recover the meaning that has always been recognized within the Italian cultural context.
The square as an urban archetype and aggregation space of the most significant social nuclei, the geographical, organizational, morphological center of the city, and the key element of its natural form of growth and reading.
Piazza della Pace revives through an idea that is measured with the concept of the Italian square as an urban component structuring our cities, where history, architecture, culture come together in a daily dimension of community and sense of belonging.
The work identifies a part of the city in search of its own renewed identity by promoting a spatial reading of enhancement and redevelopment of the existing. A public space that invites permanence, socialization, facilitating the connection between the strategic places of Parma: the square chosen as a hinge between the historic city and the main urban nodes that characterize it.
The interventions are in continuity with the existing redevelopment works pursuing the fundamental principles of consolidation of the relationship space, re-connection and creation of places, and sharing of time as an element capable of qualifying the stop and strengthening the action relational among users.
The new square stands as a renewed entrance to the Monumental Complex of the Pilotta through the construction of a luserna pavement placed between the existing trotting and laid in parallel strips.
In the work, the renewed attention placed in the north-south axis emerges, which makes possible the physical connection of the monumental thematic areas: the porticoes of the Guazzatoio, the monument to Giuseppe Verdi, the fountain of San Pietro Martire, the monument to the Partisan: a diagonal path called the Path of the letters that intersects the Avenue of the meeting in a point at its center of gravity. The action of making the crossing of areas intended for lawn more permeable reinforces the new route, electing it as the primary connection axis with the railway station, through the creation of a new entrance door that overturns the traditional front perspective of the Complex.
The role played by the "word" is noble and informative and poetic at the same time: in particular, the Path of Letters, which connects the system of the three monuments (Partisan, fountain and Ara Verdi), is proposed as an ideal narrative path.
In correspondence with the main nodes of the itineraries, the Epigraphs of memory have been placed which, in addition to introducing the pre-existences, report the texts of Attilio Bertolucci's poems, which unfold along the poet parallel to the Path of the letters.
History and modernity chase each other in an urban theater returned to the city.
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Veduta zenitale di Piazza della Pace
Marco Introini, photographer
Vista da sud di Piazza della Pace
Marco Introini, photographer
Largo Bertolucci: uno spazio per gli eventi, la cultura, il teatro
Marco Introini, photographer
Il sentiero delle lettere: veduta dal lato sud
Marco Introini, photographer
Il nuovo ingresso nord di Piazza della Pace
Emilio Faroldi. photographer
Il sentiero delle lettere: veduta dal lato nord
Marco Introini, photographer
Vista notturna: l'ingresso da via Garibaldi
Marco Introini, photographer
Vista nottura d'insieme: il fronte del Palazzo della Pilatto e la sua relazione con lo spazio pubblico
Marco Introini, photographer
La piazza: texture e materiali
Marco Introini, photographer
Veduta notturna del Complesso della Pilotta dal Viale dell'incontro
Luca Faroldi, photographer
Acqua, natura, architettura: la fontana di notte
Luca Faroldi, photographer
Il nuovo ingresso all'Università degli Studi di Parma
Luca Faroldi, photographer
Piazza della Pace: planimetria generale
EFA studio di architettura
Metaprogetto_board 2
EFA studio di architettura
Metaprogetto_board 3
EFA studio di architettura
Metaprogetto_board 4
EFA studio di architettura
Metaprogetto_board 5
EFA studio di architettura
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EFA studio di architettura
Schizzo preliminare a volo d'uccello
EFA studio di architettura
Lo spazio pubblico: sintesi dei flussi e delle azioni progettuali
EFA studio di architettura
Metaprogetto_board 1
EFA studio di architettura
Piazza della Pace: profilo A-A
EFA studio di architettura
Piazza della Pace: profilo B-B
EFA studio di architettura
Dettaglio costruttivo 1_la trottatoia
EFA studio di architettura
Dettaglio costruttivo 2_la pavimentazione in porfido e in pietra di luserna
EFA studio di architettura
Dettaglio costruttivo 3_le pavimentazioni
EFA studio di architettura
Dettaglio costruttivo 4_la pavimentazione pedonale in pietra di luserna
Parma
Italia
Comune di Parma
09/2019
16.500 mq
Senior architects: Pietro Chierici, Maria Pilar Vettori, Dario Cea, Francesca Pesci, Laura Piazza. Junior architect: Federico Catalano
Consulenza per la sostenibilità ambientale/ Environmental sustainability consultancy: Prof. Arch. Emilio Faroldi, Politecnico di Milano; Grafica/Graphics: Silvia Battaglia, Marta Cognigni
Imprese di costruzione/Construction Companies: CO.VE.MA. S.r.l., Castelfranco Emilia (MO); Euroimpianti sas di Groccia Angelo e C, Bisignano (CS); Deltambiente soc. coop. Agr., Ravenna; COGESTRA SRL, Colorno (PR) - ROXAM S.R.L., Marzolara di Calestano (PR
Direttore tecnico/Project director: Ing. Albino Carpi, Parma Infrastrutture S.p.A.; Responsabile unico di progetto/Project manager: Ing. Sara Malori, Parma Infrastrutture S.p.A; Direzione lavori/Construction supervisor: Geom. Luigi Campanini, Parma Infrastrutture S.p.A; Direzione operativa/Operational Direction Ing. Gianluca Corradi, ART Ambiente Risorse Territorio, Parma; Progetto impianto elettrico/Electrical system project: COSTEL Progettazioni Ass. prof., Parma; Progetto impianto di irrigazione/Irrigation system project: Arch. Marcella Brugnoli
Illuminazione per l’architettura/Lighting for architcture ERCO, Milano, BEGA Arredo urbano/Street furniture METALCO Srl
Marco Introini, Emilio Faroldi, Luca Faroldi
Curriculum
EFA studio di architettura
Founded in 1990, addresses issues related to cities, their various territors, the architecture of which they are made up and the technologies required for their construction, explored in terms of the functionality, activities, sustenability. By bringing together theoretical activities and design practices, the office seeks to define a cultural reference scenario, through a professional research process, perceived through a multiscalar and interdisciplinary interpretation of the architect’s role, divided between humanistic and scientific cultures. The studio’s professional activity is carried out in the form of design applied at multiple levels: urban planning, architecture and the building fabric itself throughout its entire life-cycle. Landscaping, sustainable development and technological innovation, as applied to the complexities of location, space and contemporary circumstances, are the primary elements addressed in the design method.