AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DI UNA TORREFAZIONE
STUDIO CASTIGLIONI & NARDI ARCHITETTI ASSOCIATI
Production
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Completed
La costruzione del fabbricato industriale originale risale all’anno 1968.
L’intervento recentemente concluso riguarda sia l’ampliamento e ristrutturazione dell’immobile originario sia l’estensione dello stesso su un’area adiacente in sostituzione di un edificio demolito per lasciare posto all’ampliamento.
Il nuovo complesso produttivo prevede il rinnovamento tecnologico e il potenziamento delle linee di produzione; l’ampliamento delle capacità di stoccaggio delle materie prime e del prodotto finito; la riqualificazione funzionale e l’estensione dimensionale degli uffici operativi e direzionali; la razionalizzazione logistica e funzionale dei complessi vincoli orografici che incidono sull’accessibilità alla proprietà; il rinnovamento dell’immagine pubblicitaria aziendale.
Ai corpi edilizi della direzione e produzione si è aggiunto organicamente un corpo di fabbrica specificamente dedicato alla formazione degli operatori professionali della preparazione e somministrazione del caffè. L’edificio include spazi dedicati all’illustrazione, all’approfondimento, alla diffusione della cultura e dei prodotti derivati dal caffè e all’esposizione storica delle macchine e dei metodi per la preparazione della bevanda (Esposizione Caffè Milani). Questo fabbricato in particolare è stato concepito in forma di serra e in esso, infatti, sono coltivati a titolo didattico-simbolico alcuni alberi dell’omonimo chicco.
Il complesso occupa un’area, prossima alla città di Como, confinante con la trafficata strada statale che, discendendo verso la valle di Como e l’omonimo Lago, collega il capoluogo alla vicina città di Lecco.
La strada statale domina da posizione elevata il nuovo impianto, ciò fa si che il tetto dell’edificio si configuri, di fatto, come un “quinto fronte” in aggiunta ai quattro prospetti canonici e che, contemporaneamente, si presenti come piede del sovrastante paesaggio delle Prealpi e delle Alpi lombarde ben visibili in direzione nord.
Le linee del tetto dialogano con il paesaggio di sfondo ma corrispondono scrupolosamente alle articolate esigenze funzionali della macchina produttiva.
Dalle coperture emerge il logo aziendale applicato su di una struttura tridimensionale evocativa dell’aroma del prodotto.
La complessa articolazione perimetrale e orografica della proprietà ha richiesto molta attenzione per corrispondere al meglio alle complesse esigenze logistiche di movimentazione delle merci in arrivo e partenza, al processo di lavorazione, ai percorsi del personale addetto, alle esigenze di aree di sosta e di accesso ai reparti e agli uffici oltre che, naturalmente, al corpo dedicato all’esposizione e alla formazione professionale.
Le complessità funzionali e degli impianti produttivi hanno suggerito l’utilizzo di una struttura portante metallica che, per leggerezza e flessibilità, meglio si adegua alle complesse esigenze della “macchina” produttiva.
Credits
LIPOMO (COMO)
ITALIA
MILANI SPA
06/2017
7.938 mq
STUDIO CASTIGLIONI & NARDI A.A - archh CARLO e CLAUDIO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI
archh MAURIZIO COLOMBO, CRISTIAN MELETTO e ANTONELLA MIRAVALLE
progettazione strutturale opere in CA ed acciaio: SICAD, Fino Mornasco, Como - Ing Marco Lucca - progettazione impianti tecnologici: VARESECONTROLLI, Varese - Ing. Carlo Ascoli, Ing. Dario Bellocchio - allestimento museale: PAOLO ZANZI
opere edili in genere ed in CA: COSTRUZIONI EDILI SANGIORGIO SRL, Garbagnate Monastero, Lecco - pareti e soffitti frigoriferi: VERCOS FRIGO SRL, Castelnovo ne’ Monti, Reggio Emilia - pavimenti, rivestimenti e massetti: RIVESTIMENTI SPECIALI SRL, Varese impianti frigoriferi e meccanici stabilimento: SEGU' SRL, Lipomo, Como e PROSERPIO TECNOIMPIANTI SRL, Barzanò, Lecco - impianti elettrici: MISSAGLIA ANGELO DI MISSAGLIA FELICE & C SRL, Galbiate, Lecco - illuminazione "serra"/museo: VIABIZZUNO SRL, Bentivoglio, Bologna
STUDIO CASTIGLIONI & NARDI A.A
Curriculum
Lo Studio Castiglioni & Nardi AA si occupa di edifici pubblici, residenziali, direzionali ed industriali, arredo interno ed urbano, pianificazione urbanistica, master plan di sviluppo e studi di fattibilità. Tra i progetti realizzati si evidenziano quelli terziari e produttivi con elevata complessità tecnologica di processo, tra quelli pubblici si distinguono spazi aperti e sedi amministrative. Le realizzazioni più significative sono state pubblicate su riviste di architettura a diffusione nazionale ed internazionale. Alcuni progetti sono stati redatti in collaborazione con il Prof. Arch. Vittoriano Viganò. Talune opere sono state esposte in mostre a Roma, Milano, Bologna, Spoleto, Como, Varese. Dal 2015 lo stabilimento della Carnitalia è inserito nell’elenco del patrimonio dell’architettura contemporanea lombarda del MIBACT. Nel 2006 un’opera è stata inserita nel volume “Italy builds” commissionato dal Ministero degli Affari Esteri per divulgare l’architettura italiana contemporanea