Eutecne + F&M Ingegneria spa - Edificio direzionale per l'Agenzia del Demanio del Veneto a Mestre, Venezia
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Edificio direzionale per l'Agenzia del Demanio del Veneto a Mestre, Venezia

Eutecne + F&M Ingegneria spa

Office&Business  /  Completed
Eutecne + F&M Ingegneria spa
La demolizione di un edificio di proprietà demaniale situato nel centro di Mestre denominato ex Casa del Fascio, è l’occasione per l’Agenzia del Demanio del Veneto di realizzare un nuovo edificio da destinare a sede di uffici pubblici attualmente in locazione passiva in altre sedi: Agenzia delle Entrate - Commissione Tributaria Regionale e Provinciale e Carabinieri Forestali.
L’area d’intervento è un lotto di modeste dimensioni, ma con alte potenzialità edificatorie, situato in un ambito urbano denso e di scarsa qualità edilizia, vicino ad un'ampia area verde che apre la vista su due lati.
Il nuovo volume, al pari degli edifici circostanti, si eleva per sei livelli; la sagoma rettangolare, posizionata al centro del lotto, si arretra al piano terra per lasciare maggior superficie libera perimetrale e realizzando, nella porzione anteriore, una piccola area a giardino, nell’area posteriore, un parcheggio riservato.
Al volume compatto e lineare corrisponde un disegno in pianta semplice e funzionale secondo le esigenze espresse dalla committenza: la Commissione Tributaria Provinciale, insieme alle aule udienze, occupa il piano terra e piano primo, la Commissione Tributaria Regionale occupa il piano secondo e terzo mentre il Corpo Forestale occupa i piani quinto e sesto.
Uffici, front- office ed open-space sono organizzati ad ogni piano attorno al collegamento verticale centrale attraversati in senso longitudinale dallo spazio di distribuzione che termina nel vano scala di sicurezza esterno. La scala antincendio, che si eleva fino alla copertura dove sono collocati gli impianti tecnologici, completa l’assetto volumetrico del complesso, rispondendo con la trasparenza e leggerezza del rivestimento in lamelle di alluminio frangisole alla monoliticità del corpo principale.
Il concept progettuale ha origine nella richiesta della committenza di ottenere spazi di lavoro che, a partire da un modulo base, fossero aggregabili e modificabili a seconda del numero di postazioni richieste secondo una standardizzazione dell'assetto distributivo che permettesse il massimo sfruttamento del volume edificato.
La ripetitività del modulo, pari alla stanza-ufficio, è il tema geometrico non solo della pianta ma anche dell’alzato, dimensione nella quale si fa tema architettonico caratterizzante dell’intervento stesso.
Il modulo base dell’ufficio si traspone nel modulo di facciata nella cui composizione sperimenta intersezioni, ripetizioni, scambi di altezze, ritmi raddoppiati e dimezzati: una facciata-alveare attraverso cui cogliere la multiformità delle sequenze lavorative interne all’edifico-arnia ma in cui, non essendoci sempre la corrispondenza tra modulo di facciata e modulo spaziale interno, prevale il dinamismo delle variazioni e l’imprevedibilità delle combinazioni.
Il tema di assemblaggio del modulo conferisce all’edificio un’immagine comunicativa attraverso cui l’edificio entra con forte identità in un contesto verso il quale, pur non trovando alcun elemento di riferimento, si apre, offrendosi ora con la sua trasparenza ora con la sua riflettività. Tale trasparenza rende mutevole nel corso della giornata la percezione dell’edificio, mutevole al variare della luce esterna e mutevole al variare della luce interna: ad ogni orario si ha un’immagine diversa del volume, ora più consistente ora quasi diafana. Di notte il modulo si trasforma ulteriormente riducendosi a due linee luminose che sinteticamente richiamano la composizione originale. La dinamicità della facciata si esprime anche spazialmente poiché il ritmo bidimensionale della partizione bianca svela, cambiando angolazione della vista, la sua tridimensionalità, dando profondità alla geometria del modulo: il quadrato, visto di scorcio cambia le sue proporzioni, il vetro si affina, emerge lo spessore della baraccatura in aggetto formata da montanti metallici rivestiti con pannelli bianchi in materiale composito Alcoa Reynobond 55. La sovrapposizione di questa griglia aggettante funge anche da schermatura per la facciata esposta ad ovest, e, insieme alle tende schermanti interne, contribuisce a contenere gli effetti dell’irraggiamento sul confort dei locali.
Il lato posteriore dell'edificio, volto ad est, e quello a nord sono in gran parte privi di aperture, ma nella continuità delle superfici riemerge, dovutamente rimodulato, il tema della facciata principale. I fronti del piano terra ad angolo su Via Kolbe sono invece interamente vetrati per favorire l'apertura degli uffici pubblici verso l’esterno in una sorta di corrispondenza tra architettura e funzione.
La struttura dell’edificio è realizzata mediante telai con travi e colonne in acciaio con nucleo scale in cemento armato che svolge anche la funzione di assorbire le azioni orizzontali dovute al vento ed al sisma. La tamponatura è realizzata con blocchi Y-tong e cappotto in lana di roccia; le alte prestazioni dell’involucro sono garantite inoltre dall’impiego di infissi in alluminio con vetro a doppia camera e profilati tali da raggiungere complessivamente una trasmittanza pari 0,93 W/mqk.
L’edificio è dotato di un impianto di climatizzazione ad altissima efficienza indipendente per ciascun piano; si tratta di un impianto VRV ibrido R410A/acqua invece che aria/acqua a cui si abbina un impianto di rinnovo aria tramite recuperatore di calore posizionati nei controsoffitti del nucleo bagni ad ogni piano.
Le pompe di calore sono posizionate sulla copertura dove si trova anche l’impianto fotovoltaico con potenza pari a 10 kWp.

Credits

 Mestre, Venezia
 Italia
 Agenzia del Demanio del Veneto
 10/2018
 1740 mq
 EUTECNE srl (progettazione) - F&M Ingegneria spa ( direzione lavori)
 EUTECNE srl (Ing. Federico Frappi, Arch. Olimpia Lorenzini, Ing. Francesco Ardino) + F&M Ingegneria spa ( Ing.Tommaso Tassi, Ing. Andrea Vallin, Ing. Alessandro Bonaventura)
 ATI: E.MA.PRI.CE. spa – IALC Serramenti srl
 Arch. Luca Bertuzzi, Arch. Leonardo Biagi

Curriculum

Eutecne s.r.l. - Architettura Ingegneria, svolge la propria attività avvalendosi di un team di architetti, ingegneri, geologi e archeologi . La progettazione integrata su piattaforma BIM è il metodo di approccio e sviluppo del progetto dal concept alla realizzazione con attenzione verso tematiche energetiche ed ambientali a garanzia di servizi di elevata qualità.

F&M Ingegneria S.p.A., società Leader a livello nazionale ed internazionale, svolge da oltre trentacinque anni attività di progettazione e controllo di realizzazione di costruzioni in tutti gli ambiti dell’ingegneria civile: da prestigiosi edifici a grandi infrastrutture. In F&M Ingegneria operano oltre 100 persone di cui circa 60 nella sede principale di Mirano-Venezia; altre sedi di F&M sono Milano, Roma, Colonia e Muscat.

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