Ristrutturazione totale di un appartamento sito in Portici, avente una superficie interna di circa 90 mq con terrazzo abitabile di identica quadratura, sovrastante l’appartamento.
Il terrazzo è posto in comunicazione mediante una scala interna realizzata a sbalzo avente una struttura a taglio laser posta in aderenza alla muratura perimetrale ricoperta da una controparete in cartongesso.
Le contropareti e gli inserti in Kerlite hanno rappresentato il tema principale dell’intervento in quanto elementi decorativi e funzionali per l’inserimento di strisce luminose atti a creare differenti scenari durante il giorno e la notte.
La comunicazione con il terrazzo ha reso possibile un ampliamento spaziale che ha dato luogo ad una immagine inusitata dell’appartamento, difatti il passaggio della luce, oltre ad illuminare maggiormente gli ambienti ha creato dei giochi chiaroscurali in concomitanza delle geometrie solide.
Il progetto è stato sviluppato seguendo attentamente le esigenze della committenza, realizzando 3 camere da letto, due bagni ed una zona giorno con cucina intesa come spazio di condivisione.
La cucina non viene relegata ad una zona a se stante ma schermata da sapienti quinte sceniche e filtri che mettono in evidenza la composizione che nelle basi ricalca gli stessi materiali del pavimento e della scala creandone un continuum mentre i pensili in vetro laccato, con apertura a sfioramento, ripropongono il bianco delle pareti fondendosi con esse.
La cucina è concepita secondo i criteri più innovativi.
Il principale obbiettivo è quello di combinare volumi paralleli, linee rette, realizzando nuove geometrie. La parete a colonna è in grado di ospitare le più moderne attrezzature, contrapponendosi allo snak centrale che ospita la zona lavoro e ulteriori spazi contenitivi divenendo al tempo stesso un punto relax.
La composizione è completata da un piano cottura ad induzione con cappa integrata, che non altera l’aspetto elegante e minimale della cucina, e da un lavello scolpito nel top in marmo, materiale che viene riproposto anche sullo schienale.
Contemporanea e lineare nel design, razionale nella distribuzione di spazi e funzioni.
Il tutto genera un equilibrio spaziale, compositivo e materico ove la cucina trova il proprio ethos.
arch. Paolo Milizia
Un buon progetto non tollera alcuna modifica, non solo nelle sue murature ma anche negli oggetti che in essa vi sono inseriti.........
Lo spazio creato deve risultare sempre in equilibrio...
portici
Italia
Confidential
06/2016
90 mq
arch. Paolo Milizia
arch. Paolo Milizia
arch. Paolo Milizia
Curriculum
Nato a Napoli classe 1972, seguendo la passione per il disegno e l’arte, intraprende studi artistici e si laurea in architettura.
Negli anni che vanno dal 1998 al 2000 conosce e frequenta l’architetto fiorentino Giovanni Battista Bassi (esponente di spicco dell’architettura italiana), rapporto che lo segna profondamente.
Dal 2000 porta avanti tematiche legate all’architettura d’interni e ai processi costruttivi relativi all’arredo. Inoltre si occupa di progetti di recupero e adattamenti funzionali legati al risparmio energetico fondendo pensieri e arte con le tecnologie digitali. In particolar modo sviluppa processi legati al BIM (retrofit) divenendone consulente per varie società e docente nell’ambito dei corsi di formazione presso il centro L.U.P.T. (Università Federico II)
