STATO DI FATTO.
Lo spazio di progetto occupa il piano terra di una casa a schiera di nuova costruzione.
L’accesso avviene direttamente dall’ingresso principale, senza la mediazione di altri ambienti accessori.
Si entra in uno spazio stretto e lungo, con gli ambienti di servizio distribuiti sulla destra, i cui accessi si susseguono lungo una parete dall’andamento irregolare, arrivando fino all’altra estremità della casa, fino al giardino privato sul retro.
In questo spazio si apre sulla destra anche la zona dedicata alla cucina, che rimane parte del soggiorno ma è più nascosta alla vista.
PROGETTO.
Una parete attrezzata continua unisce con un unico tratto tutti gli spazi di soggiorno e cucina, nascondendo gli ambienti di servizio e regolarizzando l’andamento delle partizioni verticali. Un unico oggetto che assolve tutte le funzioni in maniera non invasiva, occupando lo spazio minimo necessario.
A partire dalla zona ingresso troviamo lo spazio gardaroba, lo spazio intrattenimento, il passaggio verso il locale tecnico e autorimessa, la scala per accedere al reparto notte al piano superiore, l’accesso al bagno di servizio e infine la zona cucina.
Questa parete attrezzata ci accompagna verso il cuore della casa, un grande spazio aperto di condivisione in cui viene trascorsa la maggior parte del tempo. Qui, attorno al grande piano a penisola, vengono svolte le attività quotidiane della preparazione dei cibi e del loro consumo o si intrattengono gli amici durante la preparazione di una cena. Ma è uno spazio accogliente che diventa centrale per le attività della casa durante tutta la giornata: l’altezza è comoda per sfogliare una rivista in piedi, giocare col tablet o scrivere una mail sul portatile. I bambini possono disegnare e fare i compiti durante il pomeriggio o mentre i genitori cucinano.
FUNZIONE.
Il progetto di arredo è stato pensato con ampi vani di contenimento, per avere maggior ordine e migliore protezione per stoviglie, pentole e utensili.
Per le maniglie è stato studiato un disegno a incasso, evitando ogni tipo di ingombro sulle ante pur mantendo una presa comoda. Sono un componente funzionale che assieme con lo studio delle fughe danno un carattere di unitarietà e riconoscibilità al progetto, integrandosi perfettamente nel disegno complessivo.
Per meglio integrare esteticamente l’ambiente cucina al soggiorno sono stati evitati rivestimenti a parete, posizionando le zone critiche in maniera ottimale: la zona fuochi è centrale rispetto alla penisola e il lavello è inserito nella nicchia interamente rivestita.
Per ovviare al problema della diffusione degli odori prodotti durante la preparazione dei cibi è stata inserita una cappa a isola con la potenza necessaria alle dimensioni dell’ambiente ed è stato fatto uno studio adeguato del sistema di ventilazione meccanica controllata per avere un ricambio di aria continuo.
Tutta la struttura è realizzata su misura con la migliore componentistica in commercio. Le ante e i pannelli frontali sono realizzate il legno multistrato idrofugo laccato a campione, mentre per il top è stato scelto un materiale nanotecnologico caldo al tatto, antigraffio e resistente al calore.
Con questo materiale si è scelto di andare in continuità anche nella nicchia che ospita il lavello, date le sue intriseche caratteristiche di pulibilità.
Rubiera (RE)
Italia
privato
12/2017
50 mq
EBStudio
progetto: Arch. Enrico Bergamini. collaboratori: Arch. Valentina Guerzoni
Falegnameria Forma
-
illuminazione: Viabizzuno. arredi: Kartell. elettrodomestici: Liebherr, Siemens, Schock, Franke, Falmec. arredi su misura: Falegnameria Forma. pavimentazione in ceramica: Kronos ceramiche. pavimentazione in legno: Maison de Parquet
Daniele Ferrero
Curriculum
Enrico Bergamini nasce a Modena nel 1982, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 2007. Nel 2010 apre lo studio di architettura EBStudio con sede a Modena. Lo studio concentra la propria attività sui temi dell’abitare, del designo industriale, degli spazi di lavoro e delle attività espositive.
Il lavoro viene svolto costantemente nello spirito del workshop, con una continua ricerca del dettaglio finalizzata a un risultato progettuale di elevata qualità artigianale.
La progettazione è sviluppata in tutte le fasi attraverso il controllo totale di ogni suo aspetto, con un approccio multidisciplinare particolarmente sensibile ai temi della sostenibilità ambientale e dell’innovazione.