Il concept design del nuovo Porsche Pavilion per il Salone Auto e Moto d'Epoca 2018 di Padova nasce dall'idea di dare continuità al pensiero cardine della filosofia Porsche, ovvero quello della linearità, dell'alta qualità e soprattutto della sicura riconoscibilità.
La riconoscibilità dei modelli Porsche è un "Must" che dura da quasi 90 anni, per questo il nome del progetto è Timeline.
Timeline, linea temporale, quel trascorrere del tempo che ha mantenuto inalterato e immutato il prestigio del marchio Porsche.
Il Padiglione si sviluppa come un "tempio moderno", rialzato su una base che funge da piedistallo. L'interno non è volutamente suddiviso in parti, ma tutte le funzioni sono comunicanti e ricoprono tutta la superficie calpestabile, in modo da permettere al visitatore di percepire lo spazio come un "unicum".
Il padiglione ha anche la caratteristica di variare forma da ogni prospettiva dal quale lo si guardi, ma allo stesso mantiene inalterato lo stile di purezza caratteristico dell'architettura della struttura, conferendo importanza ai modelli esposti che fungono da vero e proprio fulcro visuale.
Un canale vetrato attraversa longitudinalmente il padiglione, al suo interno trova spazio la vetrina espositiva degli accessori e dei ricambi delle auto storiche. Anche qui gli oggetti in esposizione possono seguire un'ipotetica linea temporale in modo da essere disposti, come anche le auto sugli appositi piedistalli, secondo un senso di consequenzialità temporale.
I materiali ed i colori sono semplici in modo da valorizzare con un'architettura formalmente pura le auto storiche che verranno esposte. La struttura sarà realizzata in metallo verniciato bianco, le pavimentazioni in mandorlato nero ed i setti divisori rivestiti in legno MDF naturale effetto cartone. La copertura sarà sagomata in modo da conferire allo spazio interno differenti scorci visuali in base alla posizione del visitatore.
Lo spazio lounge, vicino all'area desk è studiato come un piccolo giardino Zen. Sotto la copertura due "tubi" vetrati ospiteranno alcune piccole piante.
I simulatori di guida saranno posizionati verso l'esterno del padiglione in modo da permettere una migliore partecipazione a tutti i visitatori del Salone.
Molta importanza è stata data al contrasto "leggero/pesante". L'effetto cartonato e gli esili pilastrini bianchi sostengono la copertura conferendo allo spazio interno un forte senso di leggerezza.
BAAG atelier è uno studio internazionale di architettura e design con sede a Cuneo.
Nasce dall'idea di due giovani creativi dopo una precedente avventura che ha portato alla pubblicazione dei propri lavori sulle più importanti piattaforme del settore.
L'idea è quella di concepire lo studio come una "bottega di idee" un vero e proprio "spazio creativo" aperto ad ogni tipo di contaminazione nel campo delle arti in generale.
In campo architettonico il lavoro dello studio si concentra sul "recupero" del paesaggio urbano attraverso un'attenta analisi del contesto e delle sensazioni che le città trasmettono come organismi propri di vita.
In continua ricerca del "senso dell'architettura", l'atelier passa dalla sperimentazione nell'ambito della forma, della strutture, dello spazio, attraverso una nuova concezione e impiego della percezione sensoriale.