Un museo oltre le collezioni Arnhem Olanda
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Un museo oltre le collezioni

Il museo di Arnhem riapre le porte al pubblico dopo un rinnovamento degli spazi pubblici ed espositivi

Studio Modijefsky

Un museo oltre le collezioni Arnhem Olanda
Scritto da Redazione The Plan -

Il museo di Arnhem, punto di riferimento culturale dei Paesi Bassi, ospita una collezione di opere d’arte moderna, contemporanea e arti applicate, con un focus specifico sulla produzione di artiste donne. Il progetto per il rinnovamento degli spazi di aggregazione del museo – hall di ingresso, un caffè e uno spazio commerciale al piano terra e uno spazio eventi al primo piano – è stato commissionato allo Studio Modijefsky come parte integrante del più ampio processo di rinnovamento di tutto il complesso museale. Le collezioni sono state spostate nelle nuove ali del museo, così da rendere gli spazi comuni all’interno dell’edificio monumentale anch’essi luogo di attrazione: l’estetica degli ambienti è stata infatti rinnovata dallo studio olandese che, tramite la creazione di un nuovo linguaggio fatto di accostamenti di elementi del passato e del presente, è riuscita a unificare i diversi ambienti pur garantendo a ciascuno la propria identità. Un nuovo cuore dell’edificio, un’altra opera d’arte.

 

Un ingresso dall’atmosfera magica

MUSEUM ARNHEM, STUDIO MODIJEFSKY ©Maarten Willemstein, courtesy of Studio Modijefsky

Già dall’ingresso del museo è possibile percepire un’atmosfera di realismo magico. Il design semplice e dai toni neutri mette in risalto l’esistente e trasporta il visitatore in un’altra dimensione. I due lampadari, veri protagonisti della stanza, costringono lo sguardo verso l’alto; infine, appeso alla parete, un grande specchio riprende e capovolge la forma arcuata della porta d’ingresso, invitando il visitatore a guardare la realtà da una prospettiva diversa.

Ma il fulcro del piano terra è rappresentato dall’ampio spazio aperto sotto la cupola monumentale: qui la caffetteria e lo shop si sviluppano in un unico ambiente. Lo Studio Modijefsky ha disegnato uno spazio senza barriere, in cui le zone si riconoscono in quanto contraddistinte da una propria identità. L’uso dei materiali e dei colori spezza l’altezza e la luce dello spazio esagonale a doppia altezza, riportandolo a una scala più a misura d’uomo. Le pareti laterali sono caratterizzate da una pittura bordeaux scuro e sono decorate da alti specchi che, posti tra le altrettanto alte porte vetrate, amplificano lo spazio in orizzontale, verso il verde esterno. Gli elementi di arredo si sviluppano attorno alle colonne originali, che generano e definiscono gli ambienti.

MUSEUM ARNHEM, STUDIO MODIJEFSKY ©Maarten Willemstein, courtesy of Studio Modijefsky

La caffetteria, chiamata Cafè Pierre, riflette molto lo stile Modijefsky. Ispirato al Realismo Magico, è un intrigante accostamento di elementi, materiali e forme. Per controbilanciare la monumentalità del volume della cupola, gli arredi sono stati progettati per essere scuri e pesanti. Tavoli di diverse altezze e colori sono abbinati a panche disegnate su misura. La ruvidità e la neutralità del legno si contrappone all’ecopelle colorata delle sedute, ai blocchi di marmo e al fondale lilla della zona dietro al bancone. Il colore verde diventa mano a mano più intenso avvicinandosi alle pareti laterali, dove viene instaurata una continuità visiva con il giardino scultoreo che si intravede attraverso le vetrate. 

Lo shop occupa un lato dell’ambiente principale e consiste in un susseguirsi di volumi espositivi disposti in modo irregolare, generando così un’atmosfera dinamica e accogliente. Qui i materiali scelti sono più leggeri e raffinati, le strutture degli arredi sono dettagliate da profili in metallo, lastre in vetro e sfondi a specchio. I colori utilizzati sono chiari, con toni rosa pastello per offrire uno sfondo neutro agli oggetti in mostra.

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Un lampadario protagonista

MUSEUM ARNHEM, STUDIO MODIJEFSKY ©Maarten Willemstein, courtesy of Studio Modijefsky

Ma il vero protagonista del progetto è il lampadario disegnato su misura che occupa l’intera altezza della cupola. È formato da una composizione di corpi illuminanti curvi che rispecchiano il profilo della volta sovrastante. Questi elementi, dalle diverse tonalità di bianco e appesi a diverse altezze, creano un intreccio di linee e luci in costante mutamento. Il lampadario illumina anche l’open space al primo piano, un ampio spazio dedicato a eventi di ogni genere. Infine, sullo stesso piano, una activity room è predisposta per accogliere i visitatori e per ispirare la loro creatività. L’arredamento di questa stanza, inoltre, è disegnato per poter essere spostato e adattato rapidamente: una garanzia di fluidità dello spazio

Attraverso la composizione di texture e materiali, l’uso di altezze e profondità, Studio Modijefsky ha creato per questo progetto un ambiente al centro dell’esperienza del visitatore. L'architettura si fa arte.

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Credits

Location: Arnhem, The Netherlands
Architect: Studio Modijefsky
Completion: May 2022
Area: 466m2
Client: Museum Arnhem
Design: Studio Modijefsky; Esther Stam, Natalia Nikolopoulou, Ivana Stella, Agnese Pellino, Aurelia de Chevigny Design project team: architect: Benthem Crouwel Architects
Graphic identity: Thonik
Landscape design: Karres & Brands
Photography by Maarten Willemstein, courtesy of Studio Modijefsky and Museum Arnhem

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