Mya, ridisegnare la vita e il lavoro di Salt Lake City
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Mya, ridisegnare la vita e il lavoro di Salt Lake City

All’interno di un unico edificio sono riuniti alloggi di qualità a prezzi accessibili, spazi di co-working e retail

EskewDumezRipple

Mya, ridisegnare la vita e il lavoro di Salt Lake City
Scritto da Redazione The Plan -

Come è possibile combinare, all’interno di uno stesso edificio su di un lotto lungo e stretto, tre diversi programmi di utilizzo? Tre diverse tipologie e funzionalità, a tratti assai distanti? Una risposta, un modello che potrebbe fare scuola a tal proposito è data dal progetto Mya a Salt Lake City dello studio EskewDumezRipple, un complesso appunto capace di unire e fondere una porzione destinata al residenziale, uno spazio co-working e un centro commerciale e che, con le sue facciate sempre diverse, è un’opera d’arte da ammirare. Quasi un quadro che riproduce il panorama circostante. Un progetto, dunque, nato in risposta a esigenze abitative e alla necessità di un miglioramento delle qualità di vita di un’area centrale della città, facendo della creazione di spazi comuni e di condivisione – sia all’interno sia all’esterno – una chiave di lettura fondamentale. Ed è stato proprio in relazione a tali esigenze che si è andata a definirsi la forma stessa dell’edificio, assolutamente esplicita nel comunicare la propria funzionalità in virtù di una precisa operazione di articolazione dei blocchi e dei flussi delle persone.

 

Un edificio che risponde al contesto e alle funzioni

Mya and The Shop, EskewDumezRipple ©Tim Hursley, courtesy of EskewDumezRipple

Una delle sfide incontrate nel corso della pianificazione dell’ampio progetto è stata la distribuzione del volume nel lotto irregolare, stretto e lungo. Il design team ha scelto di articolare l’edificio creando ingressi separati per le componenti commerciali e residenziali, modificando gradualmente anche il linguaggio architettonico in base alla funzione. Durante la fase di progettazione, grande rilevanza è stata pertanto data anche alla distribuzione delle aree pedonali, poste appositamente in posizioni strategiche per la formazione di un piccolo quartiere nel quartiere percorribile a piedi.

La chiave di lettura dell’intero edificio è quella di un’architettura autoesplicativa: le diverse destinazioni d’uso nella lunghezza dell’edificio sono cioè scandite da altrettanti passaggi e diverse articolazioni dell’architettura stessa. Una “storia” raccontata per parti.

Al piano terra, un’ampia zona vetrata, arretrata rispetto alla linea di facciata, dà accesso agli spazi commerciali, zona che è sormontata da ulteriori aperture vetrate a cornice delle principali aree di co-working: un modo per lasciare in vista l’attività all’interno. Percorrendo la lunghezza dell’edificio, l’introduzione di segmentazioni nella facciata indica il passaggio dell’edificio a funzione residenziale, reso evidente anche dalla variazione del ritmo delle finestre. Il ritmo regolare e fitto di grandi aree trasparenti per negozi e luoghi di lavoro va facendosi più rado, con aperture più piccole, appropriate alla configurazione residenziale.

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Accessibilità economica attraverso il design 

Mya and The Shop, EskewDumezRipple ©Tim Hursley, courtesy of EskewDumezRipple

La componente residenziale è articolata in 126 unità, i cui interni sono caratterizzati da un design efficiente, mobili integrati e layout flessibili, progettati dall’architetto partner Farouki Farouki. Il team ha cercato di ottenere il massimo potenziale da un lotto difficile, utilizzando creatività nell’arredamento e studiando un layout efficiente per la riduzione degli sprechi e ottimizzando la metratura affittabile. Tale approccio ha aperto la possibilità a uno sviluppo sostenibile della comunità locale, offrendo abitazioni a prezzi accessibili in un’area del centro molto richiesta. 

La realizzazione di questo modello residenziale è stata resa possibile dalla combinazione di fonti di finanziamento uniche, inserite all’interno del modello finanziario globale di Mya. Le componenti del programma – residenziale, commerciale, co-working – lavorano e si alimentano a vicenda per creare un ecosistema ben bilanciato, in cui le diverse strutture finanziarie danno vita a un progetto più grande della somma delle sue parti.

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The Shop co-working space porta imprenditorialità e inclusività nella comunità

Mya and The Shop, EskewDumezRipple ©Kelly Marshall, courtesy of EskewDumezRipple

The Shop è uno spazio di co-working che vanta un rooftop, diverse sale riunioni e spazi flessibili per eventi, oltre a offrire allo stesso tempo servizi volti ad aiutare gli imprenditori e le start-up locali. Per il disegno di questi ambienti, il team degli interni di EskewDumezRipple si è ispirato al carattere industriale e ferroviario di Salt Lake City, peculiarità che ha permesso la crescita della città nel XIX secolo. Legni naturali, pelli patinate, acciaio nero e dettagli in ottone sono stati scelti con armonia per creare un’estetica rustica, ma sofisticata. Progettato per incoraggiare la collaborazione e il networking, The Shop co-working space offre, all’interno di Mya, supporto all’imprenditorialità, coinvolgimento e inclusività.

 

Costruire il coinvolgimento oltre l’edificio

Mya and The Shop, EskewDumezRipple ©Kelly Marshall, courtesy of EskewDumezRipple

Il progetto di EskewDumezRipple non termina con la costruzione dell’edificio. Fin dal principio, infatti, l’obiettivo di Mya è stato quello di creare un centro comunitario di imprenditori, stakeholder locali e residenti nel cuore di Salt Lake City. Dalla progettazione alla sua struttura finanziaria, Mya è stata modellata su questo scopo in ogni fase.  Oltre a stabilire una sinergia tra accessibilità e design, i progettisti hanno continuato a perseguire il coinvolgimento completo della comunità. In questo modo, l’edificio può dirsi un catalizzatore e uno strumento, entrando di fatto nella vita dei suoi utenti e degli abitanti

>>> Leggi anche un'anteprima dell'Highlights pubblicato su THE PLAN 140 dedicato ad alcuni progetti dello studio Brooks + Scarpa.

 

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Credits

Location: Salt Lake City, Utah, USA
Architects: EskewDumezRipple
Area: 12.000 m2 (126,138 sf)
Completion: 2021
Collaborators: Farouki Faroukipve Inc. Fortis Structural Llcawa Engineeringduane Border Designsquare Feet Design

Consultant team
Architecture: EskewDumezRipple
Interior Design (The Shop): EskewDumezRipple
Interior Design (Residential): FaroukiFarouki
Wayfinding: ZAR
Landscape Designer: DuaneBorderDesign
Structural Engineer: FortisStructuralLLC
MEP Engineer: PVEInc

Photography by Kelly Marshall and Tim Hursley courtesy of EskewDumezRipple

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