La performance nasce dal perfezionamento delle ottiche, dei rifrattori e della gestione termica. L’ottica centrale, prevista in versione lenticolare o microlamellare, è stata riveduta per far passare più luce. Il riflettore interno vanta un indice di riflessione del 98 per cento, mentre i rifrattori delle camere luminose, prima opali, ora sono prismatizzati. Il sistema Cool Spot Optimizer aziona le lampade alla temperatura ideale, ottimizzandone quindi sia la potenza che la durata. L’orientamento di Zumtobel verso la tutela delle risorse ha spinto a rivedere le caratteristiche tecniche di Luce Morbida, studiando anche il modo di passare alla tecnologia LED. È nata così la generazione Luce Morbida V, convincente per il suo risultato tecnico e per la sua raffinatezza stilistica. Dietro all’apparecchio Luce Morbida V ci sono tre anni di lavoro di sviluppo e un investimento in impianti per milioni di euro. Si tratta dell’apparecchio tecnicamente più complesso mai realizzato in formato 600 mm x 600 mm. Oltre alla versione per lampade fluorescenti, Luce Morbida V offre anche una variante LED a luce bianca stabilizzata (stable white) e temperatura di colore di 4.000 Kelvin. Il programma Luce Morbida V è coperto da garanzia di cinque anni che comprende alimentatori e LED. Buona parte dei modelli sono certificati eco+, il rigoroso marchio sviluppato da Zumtobel per i prodotti particolarmente attenti alle risorse. Tutti gli apparecchi da incasso Luce Morbida V sono proposti di principio con il nuovo sistema di innesto universale Linect.