RAK Ceramics, brand nato 30 anni fa negli Emirati Arabi e oggi attivo in 150 Paesi con 22 stabilimenti, durante il Cersaie 2019 ha presentato 16 nuovi progetti nella famiglia delle grandi lastre e 40 nuove collezioni per pavimenti e rivestimenti. Caratterizzati da alta resistenza e facilità di installazione e manutenzione, i prodotti di RAK Ceramics sono appositamente studiati per garantire a marmisti e progettisti un ampio e rinnovato ventaglio di scelte, versatili per molteplici impieghi. I sei grandi formati proposti per le lastre della collezione Maximus Big Slabs - 135x305, 120x260, 120x240, 120x120, 80x240 e 60x120 cm - possono essere impiegati come piani di lavoro, rivestimenti per complementi d’arredo, pavimentazioni, facciate ventilate e pregiate pareti divisorie per interni di lusso. Riproducendo un effetto naturale ed estremamente fedele alle venature del marmo, sono disponibili sia con grafiche continue sia open book, passando dalle finiture dei marmi Statuario e Calacatta.
Oltre ai rivestimenti ceramici, RAK Ceramics non manca di realizzare proposte per bagno e cucina, avvalendosi per alcune linee anche della collaborazione di rinomati designer italiani. Per Rak-Variant, Daniel Debiasi e Federico Sandri hanno esplorato nuove soluzioni, progettando lavabi di spessore contenuto - solo 5 mm - e dalle forme geometriche ed installazioni differenti. La collaborazione con Maurizio Scutellà, invece, ha dato vita a Rak-Cloud e al nuovo concept di Rak-Petit, una collezione trasversale di lavamani di piccole dimensioni e con forme minimal. Per i sanitari, le forme morbide di Rak-Illusion si coniugano alla perfezione con la moderna tecnologia rimless e con sistemi di fissaggio nascosti, mentre lo stile essenziale e minimalista della collezione Rak-Des, che prende spunto e rende omaggio al Bauhaus nel centenario della sua fondazione, è studiato per abbinarsi alle dimensioni e ai colori della linea Rak-Joy, anch’essa recentemente arricchita con un nuovo modello di scaffale open storage. Particolarmente rilevante il tema del colore dei sanitari: portando avanti l’obiettivo di integrare tutte le proposte sotto il concept “Room for Imagination”, le tinte di tutti i complementi sono perfettamente coordinabili tra loro.