Dall’alto quasi non si vede, se non fosse per quella piccola fessura che è il patio retrostante la casa e quel giardino sul davanti. Avocado House, firmata dall’architetto Francisco Pardo, è il frutto dello sguardo privilegiato che hanno gli appassionati di deltaplano, proprio come lo sono i proprietari dell’abitazione, che hanno commissionato i lavori all’architetto chiedendo un rifugio dalla frenesia dalla città, un angolo da condividere con i propri figli in stretto contatto con la rigogliosa e selvaggia natura circostante l’area della Valle del Bravo, a un paio d’ore di distanza da Città del Messico.
Come suggerisce il nome stesso, la dimora è circondata da un vasto campo di avocado che, appunto, è stato preservato nella sua bellezza. Il risultato è dunque un ampio volume che racchiude 246 m2 di superficie interna, a cui si aggiungono 86 m2 di aree esterne, completamente immerso nella vegetazione. È, a tutti gli effetti, una simbiosi tra natura e ambiente domestico, tra foreste e alte montagne, con piante che addirittura sovrastano il tetto con un giardino di 110 m2. Lo sguardo con il quale è stata pensata la casa, dall’alto verso il basso, può però andare anche in senso opposto, grazie a fessure nel soffitto che la aprono verso il cielo e la inondano di sottili sprazzi di luce. La presenza di alberi e terra sopra il tetto ha favorito anche un miglioramento della regolazione termica, importante soprattutto in una zona colpita da notevoli sbalzi termici tra il giorno e la notte: il clima è così costantemente mite.
L’ingresso, che dà sull’ampio giardino terrazzo sul davanti, si apre su un open space che comprende la sala con camino, la sala da pranzo e la cucina a isola su misura. Tutto intorno si articolano le camere, sia quella matrimoniale sia quella dei bambini, oltre ad altre due per gli ospiti e ai locali di servizio. Un secondo patio retrostante, collegato visivamente al primo giardino passando attraverso l’intero appartamento, è un’altra delle anime di Avocado House, al quale si può accedere anche direttamente dall’esterno attraverso una scala.
Le pareti, rivestite in Chukun (stucco naturale della regione dello Yucatan), e i tramezzi in legno talvolta non arrivano fino al soffitto, ma uno spazio a vetri consente il passaggio della luce naturale insieme alle altre piccole fessure realizzate sulle pareti, ad esempio, del bagno. Tutti questi elementi consolidano in ogni angolo la relazione con l’esterno e lo stesso lo si può dire per i colori scelti, tutte nuance delicate ed evocative delle essenze naturali.
Nel suo complesso l’abitazione sottoterra progettata da Francisco Pardo è l’emblema della coesistenza, in seno all’architettura, di una tensione creativa e di una natura predominante.
«L’obiettivo principale è stato garantire un punto di vista privilegiato sulla foresta circostante, ma allo stesso mantenere il bosco di avocado intatto, lasciandolo letteralmente invadere la casa», ha sottolineato l’architetto Francisco Pardo.
Location: Valle de Bravo (Mexico)
Architect: Francisco Pardo
Client: Private
Complection: 2021
Photography by Sandra Pereznieto and Diego Padilla, courtesy of Francisco Pardo Arquitecto