Alpi Arcobaleno, Raggiosole, Xilo Kakao

Nell’ambito della sua partecipazione all’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano e al Fuorisalone, Alpi ha presentato i suoi nuovi legni, frutto di un lavoro a più mani, svolto con il supporto di designer internazionali e italiani. La conformazione dello spazio espositivo, allestito da Piero Lissoni e caratterizzato da geometrie e volumi discontinui, è stata sfruttata per mostrare la versatilità e le potenzialità dell’impiego di questo materiale in ambito architettonico, rivestendo in legno ogni superficie. Il Salone del Mobile è stata quindi l’occasione per mostrare tre nuovi prodotti, che vanno ad arricchire la già nutrita e variegata offerta dell'azienda: Arcobaleno, Raggiosole e Kakao. È Konstantin Grcic, designer industriale, ad aver dato vita ad Arcobaleno e a Raggiosole, frutto di un lungo e scrupoloso lavoro di ricerca che ha reso il colore protagonista assoluto. Con le sue sperimentazioni, Grcic ha portato avanti l’obiettivo di far sfumare una tinta in un’altra, alternando le tonalità in una sequenza programmata e sfruttando appieno il potenziale creativo offerto dal materiale. In questo modo si è ottenuto un legno composto che, quando osservato da lontano, riproduce un effetto sfumato, ma che da vicino consente di apprezzare le singole venature che compongono il disegno, molto simile a quello naturale. In Arcobaleno, la successione parte da e torna a una tinta blu, passando attraverso verde, giallo, arancione, rosso, magenta e viola. Raggiosole, invece, punta sulle nuance del rosso e dell’arancio, alternandole al nero e all’avorio. Pur conservando la medesima logica strutturale, le due proposte rispondono a logiche stilistiche ben distanziate: il primo è come un’iride, vigoroso e gioioso, il secondo invece è un legno più rigoroso ma altrettanto forte nella sua estetica carica di tonalità calde; entrambi sono adattabili a superfici piccole e grandi, curve o piatte. La linea Xilo, invece, è stata arricchita con una nuova tinta firmata da Piero Lissoni: Kakao, il cui colore denso e avvolgente, che rimanda al cioccolato, valorizza e completa la collezione, esprimendone appieno le potenzialità. Attraverso un’equilibrata scala cromatica, la materia viva del legno viene esaltata, riproducendone le venature e le tonalità naturali. Innovative e non scontate, le tre proposte portate a Milano sono in grado di stimolare in architetti e designer la voglia di sperimentare nuove soluzioni materiche, sfruttando la versatilità del legno e mostrandone le potenzialità in differenti ambiti di applicazione, dal contract all’arredo.