PS_Architetture - Case Nel Verde è un ampio piano di rigenerazione urbana
  1. Home
  2. Award 2020
  3. Housing
  4. Case Nel Verde è un ampio piano di rigenerazione urbana

Case Nel Verde è un ampio piano di rigenerazione urbana

PS_Architetture

Housing  /  Future
PS_Architetture
Contesto Urbano
Case nel Verde è un edificio residenziale nZEB e si inserisce all’interno di un più ampio piano di rigenerazione urbana. Un’area mercatale dismessa di una città sull’adriatico caratterizzata, come tante, da una prima espansione urbana tra il mare e la ferrovia e la successiva, legata agli anni 80, dalla ferrovia verso la campagna, inglobando le aree produttive poi dismesse. L’intervento si inquadra esattamente in questo contesto, l’area dismessa oggi gravata da criticità ambientali date dalla presenza di amianto che da periferia produttiva è diventata un’area di degrado nel pieno centro cittadino.
La rigenerazione urbana viene espletata attraverso la realizzazione di un sistema di spazi pubblici e privati destinati a verde ed aperti alla città ricuciti da una promenade pedonale; un giardino pubblico di prossima realizzazione prosegue in una piazza pedonale privata, aperta alla città e dedicata all’area commerciale del piano terra dell’intervento edificatorio, per concludersi in un giardino privato riservato ai condomini di questo edificio e del precedente Case di Luce.
Tipologia _ Sistemi passivi
L’edificio residenziale si compone tipologicamente di un piano destinato a commercio e sei destinati alla residenza .
I principi progettuali sono due, tra loro intimamente connessi; da un alto lo studio bioclimatico e lo studio di principi passivi da applicare all’edificio, dall’altro la voglia di proporre tipologie residenziali differenti e in linea con un mercato disposto a recepire solo beni “straordinari”. Viene reinterpretato il concept tradizionale dell’edificio residenziale, normalmente pensato con appartamenti affiancati; Case nel Verde “taglia” i piani pari, “distacca” gli appartamenti in modo da permettere da un lato la realizzazione di uno spazio di distribuzione che funziona come “pozzo termico”, dall’altra di avere una nuova tipologia residenziale : “la villa urbana”.
Recuperando la “tipologia a patio” tipica della cultura mediterranea, “la villa urbana” presenta unità abitative con loggia centrale a doppia altezza, permettendo una perfetta illuminazione naturale degli ambienti della casa che affacciano su di essa; costruendo un “living indoor” e un “living outdoor” senza soluzione di continuità, con una spazialità, una luminosità e una percezione visiva innovativa, permettendo di arricchire la casa con vegetazione mediterranea. Le schermature solari poste nella parte alta della doppia altezza, permettono di graduare, nella loggia prima e nella villa urbana poi, l’ingresso del sole a seconda della stagione, permettendo il piacevole ingresso dei raggi solari nella stagione invernale e allontanandoli nel periodo estivo.
I piani dispari invece presentano appartamenti di impostazione tradizionale ad eccezione del piano quinto dove le logge, pur geometricamente definite sotto il profilo spaziale, non presentano il tetto offrendo ai fruitori una loggia con “il cielo in una stanza”.
Case nel Verde riprendendo la tradizione della Palazzina Romana presenta un piano attico che, dematerializzando l’attacco al cielo dell’edifico, permette di offrire degli spazi esterni del tutto simili a quelli delle ville suburbane.
L’architettura così strutturata, accompagnata da verifiche di calcolo sui venti dominanti, ha permesso di trasformare lo spazio di distribuzione ai piani, in un canale di ventilazione orizzontale che integrato da un cavedio a tutta altezza di araba memoria (torre dei venti) determina una ventilazione e una temperatura intermedia capace di trasformare detto spazio in un “pozzo termico”. Nella fase progettuale si valutava l’ipotesi di scambiare queste temperature, specie nel periodo estivo, con gli ambienti interni, in modo da dissipare il calore in eccesso con la cross-ventilation; poi nella fase esecutiva si è deciso invece di sfruttare il gradiente termico per una migliore resa dell’impianto di VMC integrata, per una forte riduzione dei consumi energetici.
Sostenibilità _ Materiali Naturali _ Riduzione delle risorse e della CO2
Il progetto è fortemente attento alla sostenibilità ambientale e alla riduzione delle risorse ambientali. Recupero delle acque piovane, uso di materiali a “CO2 negativo” integrato con uso di materiali locali e a km0, insieme alla grande attenzione per la “qualità dell’aria indoor” con materiali a VOC circa zero e alla bassa richiesta di energia per la climatizzazione degli appartamenti, ha permesso di ottenere il certificato Protocollo Itaca Puglia con livello 4. Come noto il Protocollo Itaca permette di “misurare” il livello di sostenibilità dell’edificio paragonandolo all’edificio di riferimento.
Case nel Verde, oggi in costruzione, ha un involucro opaco esterno realizzato con il Mattone di Canapa, che oltre alla sua caratteristica di materiale isolante e igro-regolatore è un materiale da costruzione a “CO2 negativo”, pertanto l’edifico già in fase di costruzione determina una forte riduzione delle emissioni di CO2. L’uso di malte e intonaci di calce e canapa, tramezzi in calcarenite locale (tufella), isolanti in pannelli di canapa o in poliestere riciclato (Pet delle bottiglie di plastica), infissi in legno certificato, materiali esenti da VOC accompagnati da impianti di ventilazione con recupero di calore ed integrazione climatica degli ambienti, permettono, da un lato una grande riduzione dell’energia richiesta per la climatizzazione e conseguente forte riduzione di CO2 emessa dall’edifico in fase di esercizio, dall’altro un elevato benessere e un altissimo livello di salubrità negli appartamenti così come nelle ville urbane.
La copertura dell’edificio è appositamente inclinata per ottenere due risultati, da un lato permettere l’espulsione dell’aria per una perfetta ventilazione del pozzo termico, dall’altro di accogliere, in modo integrato, i pannelli dell’impianto fotovoltaico e di quello solare, perfettamente esposti a sud.

Credits

 Bisceglie
 Italia
 Pedone Working s.r.l.
 3020 mq
 Ing. Pietro Pedone, Arch. Pantaleo Pedone, Arch. Massimo Pedone
 Minervini Rosaria, Francesco Tiritiello, Annamaria Perruccio
 Pedone Working s.r.l.

Curriculum

PS_architetture è un team di architetti e ingegneri, specializzati in ideazione, progettazione e ingegnerizzazione di case naturali ad altissima efficienza energetica nZEB ed a bassissimo impatto ambientale con alto comfort indoor.
PS_architetture fonda la sua ricerca progettuale su: ambiente, materiali naturali e architettura mediterranea. Un elevato know–how rivolto allo studio ed applicazione di nuove tecniche costruttive naturali indirizzate alla sostenibilità ambientale ed al raggiungimento dei più alti standards di efficienza energetica secondo un perfetto connubio tra esperienza ed innovazione. La sua attività, avvalorata da numerosi premi, si incentra sulla ricerca delle potenzialità espressive dell’architettura eco-sostenibile nella realtà del Sud Italia sperimentando le contaminazioni tra questa e l'architettura contemporanea a qualunque scala d'intervento dalla dimensione territoriale ed urbana a quella privata.

https://www.pedoneworking.it

Tag

#Finalist #Italia  #Edificio - Complesso residenziale  #Bisceglie  #PS_Architetture 

© Maggioli SpA • THE PLAN • Via del Pratello 8 • 40122 Bologna, Italy • T +39 051 227634 • P. IVA 02066400405 • ISSN 2499-6602 • E-ISSN 2385-2054