RECINTI DOMESTICI
Progetto di FuGa_ Officina dell'Architettura
Architetto Francesco Ursitti
Interior Design
Committente privato
Milano, Italia
Anno di completamento 2015.
Crediti Fotografici Stefano Bernardoni
Questo interno, situato nel cuore di Milano, in Via Cesare da Sesto, interpeta un'architettura sfocata.
E' fatta appunto da recinti, spazi liberi.
Leggeri segni per abitare il tempo contemporaneo, l'oggi........
Recinti domestici dove lo spazio del cucinare, del pranzo, del relax, del lavoro, del dormire ecc... non sono più trattati con confini netti e definiti ma con spazi che si intersecano con limiti sfocati.
Recinti dallo spazio ibrido, con funzioni che si abbracciano.
Recinti pronti alla rifunzionalizzazione continua.
Recinti aperti, che si mescolano tra loro e tra loro con gli altri per dare forma alla città nuova...........
Recinti che interpretano la veloce e fluida società contemporanea; dettata da innumerevoli scambi giornalieri, sempre differenti, sempre in fuga...
Recinti non più come stanze solide, ma liquide.
Recinti non più fatti di muri ma di da strumenti d'arredo che ruotano e slittano l'uno nell'altro.
Recinti senza limiti, trasparenti, che riflettono e si riflettono in uno spazio totale, unico e continuo.
Recinti territoriali, metropolitani, che si confondono tra la natura e l'artificio.
Così, recinti domestici prova a guardare l'architettura ripartendo dallo spazio interno, dalla scala dello spazio quotidiano per arrivare oltre.
Recinti domestici non si ripiega intimisticamente ma sceglie un punto di osservazione ravvicinato per indagare come il rapporto tra uomo e strumenti domestici si stia trasformando.
Recinti domestici esplora la rivoluzione viscerale dei sottosistemi abitativi.
Sottosistemi adattabili e flessibili ai repentini processi di cambiamenti sociali.
Sottosistemi imperfetti, incompleti, elastici, reversibili, mutanti.
Sottosistemi capaci d'inserirsi nei processi di trasformazione.
Recinti domestici analizza confini non più chiusi, ma filtri aperti, recinti instabili e astratti fatti di esperienze e di scambi.
Recinti domestici esamina lo spazio indefinito, mai completo.
Recinti domestici è spazio in completamento, in cerca di nuove esperienze, in cerca di nuovi episodi.
Recinti domestici è uno spazio produttivo e didattico e non più solo abitativo, che racchiude nella definizione “recinto” tutta la forza transitoria della trasformazione spaziale.
Milano
Italia
Privato
07/2015
85 m2
Francesco Ursitti
Francesco Ursitti
Stefano Bernardoni
Curriculum
FuGa_ Officina dell’Architettura è un laboratorio di ricerca e sperimentazione compositiva fondato nel 2006.
Lo studio è guidato dall' Arch. Francesco Ursitti nato il 23/04/1976 a Bollate (MI).
L’attività è impegnata tra critica concettuale e ricerca spaziale, osservazione e screening che propongono una visione dell’architettura come processo e strategia di previsione, trasformazione ed utopia dello spazio.
L’architettura è considerata una disciplina inclusivista e quindi capace di desumere logiche operative da differenti domini. Domini che rifiutano l’esorcizzazione della società dei consumi e dell’informazione globale traendo da ciò ciclopici itinerari di opportunità.
Lo studio si occupa di sistemi che trascendono dalla macro_struttura urbana al micro_elemento del prodotto d’arredo annusando linguaggi contemporanei e attenzione per il sociale. I lavori dello studio sono esposti in mostre nazionali ed internazionali e pubblicati su importanti riviste e testi di architettura.