Il progetto di questa cucina si sviluppa in un più complesso intervento denominato "Quattro roveri" all'interno di un appartamento di uno stabile prestigioso a Cuneo. Il filo conduttore dell'intero progetto è l'utilizzo del rovere trattato in diverse modalità sulla base della funzione che ricopre. Nel caso della zona cucina il il rovere viene utilizzato per l'isola. L'effetto ricercato è quello di un monolite all'interno del quale vengono nascosti cappa, cassetti e scomparti. Particolare attenzione è stata data ai dettagli soprattutto per quanto riguarda lo studio di una tipologia di zoccolo per i piedi interamente a 45 gradi facilmente removibile per interventi agli impianti. Se l'esterno mostra una finitura in rovere fiammato l'interno è trattato interamente con un materiale nero opaco che impreziosisce tutto ciò che viene contenuto. Sul top vengono inseriti, completamente in continuità, un piano in vetro nero temperato il cui utilizzo è quello di tagliere e piano di lavoro, una botola a scomparsa per le prese elettriche, il piano ad induzione e la cappa a scomparsa. Quest'ultima si è resa necessaria in modo da non creare una squilibrio di forme attraverso l'inserimento di una cappa sospesa che non avrebbe permesso all'isola di essere protagonista indiscussa dell'intero ambiente. Grazie ad una generosa dimensione di 300 x 100 cm l'isola può essere utilizzata da entrambi i lati rendendo fruibile direttamente dalla zona pranzo un lato formato da quattro scomparti con mensole interne e dall' altro lato diversi cassetti e cassettoni, scomparto per pattumiera e prodotti per la pulizia. L'illuminazione proviene dall'alto grazie a due elementi sospesi che illuminano in maniera omogenea tutta l'area.
La parete attrezzata al contrario è stata concepita e realizzata completamente in metallo nero "Black Hot Rolled" con ante e gole a filo. La parete contiene uno spazio di lavoro centrale con pensili superiori fino ad un'altezza di 280 cm, forno e microonde, uno scomparto cantinetta con anta a scomparsa interna e ulteriori cassetti e cassettoni. Il piano di lavoro è illuminato attraverso un led incassato posto immediatamente dietro le ante creando anche in questo caso un'illuminazione omogenea e priva di abbagliamento.
L'intera cucina è stata interamente progettata dal nostro studio seguendo la regola dei tre passi: tutti i movimenti dell'atto del cucinare sono ottimizzati e contenuti negli spostamenti.
CUNEO
ITALIA
PRIVATO
02/2019
230 m2
ALBERTO LESSAN, JACOPO BRACCO
MATTIA VENIR, DAVIDE MINERVINI, EMILIA SANNA
CAVALLARO CASA
CAVALLARO CASA
BEPPE GIARDINO
Curriculum
BLAARCHITETTURA è uno studio internazionale di Architettura con base a Torino, Italia.
Ha una seconda sede a Cuneo, ed una terza sede a Brooklyn, NY, Stati Uniti.
Dal 2011 lavora nel campo dell'Architettura, grandi allestimenti, Urbanistica e interior Design.
I lavori sono pubblicati sulle più importanti riviste di settore.
Essi credono fermamente che l'Architettura sia assemblaggio e composizione di elementi e funzioni nelle tre dimensioni.
Lo studio fondato da Alberto Lessan e Jacopo Bracco, è attualmente completato da Cristina Cimarusti (USA), Davide Minervini, Thomas Pepino, Emilia Sanna, Alberto Cout, Eudes Margaria e Jessica Marsengo.
Blaarchitettura ha partecipato a conferenze come relatore e ha recentemente vinto diversi premi tra cui il premio di Architetture Rivelate 2017 (Ordine degli Architetti di Torino).