Entrare in un ambiente e…perdersi nello spazio e nel tempo.
Una capanna in un bosco? Una vecchia casetta diroccata? La cucina della bisnonna in una astronave? La contaminazione e la sinestesia sono la cifra di Cincella, la cucina del futuro che ha le radici nella memoria
e nell’iconografia onirica di chi gode di un habitat funzionale mentre si perde tra i ricordi che la venatura di
uno sportello evoca.
La cucina è il luogo dell’incontro, della comunione, dello scambio di saperi e sapori, della metamorfosi nella
chimica dei profumi e delle temperature. La sede dove tutto ha inizio e cresce. Il convivio dei segreti e
dell’intimità. La stanza dei segreti: dal viso mattutino senza trucco al viso stanco della sera, al caffè in piedi
prima di tornare a lavoro, alla riflessione in solitaria o condivisa delle migliori gioie e o degli incubi reali.
La cucina è il regno di tutti i sensi! La cucina è il “senso” della casa. L’anima che la rende tale.
Senza cucina non c’è casa. E allora è indispensabile che evochi realtà e magie, concretezza, funzionalità e
fantasia, il passato e la storia che le attribuiscono valore e la leggerezza della fiaba e dell’arte.
Questa cucina è arredamento. I suoi elementi di design tramano con elementi di riutilizzo (travi di cantiere,
sportelli di vecchi infissi). La funzione non è esplicitata: il frigorifero dov'è? la lavastoviglie dov'è? com'è che
si accende il fuoco? Cincella, è una cucina nata per bere il caffè la mattina con il sole sulla pelle, per sentire il
rumore della moka sopra la fiamma blu del gas. L'involucro è stato realizzato dagli artigiani dell’Aquila Design
in tavole di legno di abete di 13 mm; gli scaffali sono componenti prefabbricati. Due sono gli elementi
principali: la base, con piano cottura lavastoviglie e lavello, ha una lunghezza di 350 cm ed una profondità di
80 cm atta ad ospitare una trave antica in castagno 20 x 30 cm. La trave funge da spalletta, da ceppo porta
coltelli e piano per contenitori. L'altro mobile, largo 210 cm ed alto 270 cm, ospita frigorifero, congelatore e
forno. Il piano fuochi non ha manopole di accensione, è touch, l'unico elemento in evidenza deve essere la
fiamma.
La finitura effetto cemento è stata realizzata tramite uno speciale intonaco decorativo riempitivo, a base di
sabbie, granulati di marmo selezionati e grassello di calce stagionato. Con la perizia del decoratore d’interni
Davide Petrella, abbiamo trattato lo scheletro di multistrato con un primer per far legare il prodotto finale
sul legno, dopodichè è stata passata con spatola di acciaio una mano di rasatura con travertino romano color
cemento oikos, rifinita con una leggera carteggiatura; il supporto è stato inumidito ed è stata passata una
seconda mano, spatolandola con forza fino ad ottenere una lisciatura un po' imperfetta tipo cemento
elicotterato, per dare al supporto un aspetto un po' grezzo. A completa essiccatura è stata passata una la
cera protettiva igrolux by oikos.
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Mobile frigo-congelatore-forno
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Base lavello-fuochi-lavastoviglie e mobile frigo-congelatore-forno
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Mobile frigo-congelatore-forno - lato "enoteca"
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Base lavello-fuochi-lavastoviglie
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Base lavello-fuochi-lavastoviglie e mobile frigo-congelatore-forno
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Base lavello-fuochi-lavastoviglie e mobile frigo-congelatore-forno
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Base lavello-fuochi-lavastoviglie
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Mobile frigo-congelatore-forno - lato "enoteca" e Base lavello-fuochi-lavastoviglie
Antonella Ottaviano si è formata nella facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, ha conseguito il
master di Architettura Digitale presso l’INARCH a Roma, ha frequentato workshop con Behnisch Architekten
e Mario Cucinella, continua la sua formazione confrontandosi con le persone e viaggiando per il mondo. AaOo
è nato nel 2009 dopo 4 anni di esperienza lavorativa fiorentina ed estera, nell’ambito dell’architettura
residenziale, commerciale e direzionale, da allora ha avuto l’onere e l’onore di impegnarsi nella ricostruzione
dell’Aquila e del suo territorio dopo il terremoto, confrontandosi con demolizioni e ricostruzioni di palazzi
interi e restauri di aggregati vincolati, nel frattempo ha avuto la fortuna di dare forma ai desideri delle
persone progettando ville, nonché arredi interni residenziali e ricettivi.