Open Project - NUOVA MANIFATTURA BULGARI GIOIELLI
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NUOVA MANIFATTURA BULGARI GIOIELLI

Open Project

Production  /  Future
Open Project
Nuova manifattura Bulgari Gioielli
La nuova Manifattura di gioielleria di Bulgari a Valenza, la più grande di Europa, ospiterà funzioni produttive e amministrative e sarà composta da due edifici dai caratteri architettonici decisamente differenti, a creare un ponte ideale tra innovazione e tradizione. Il progetto prevede, infatti, sia il recupero di un edificio già esistente dal grande valore storico, la Cascina dell’Orefice - sede agli inizi del ‘800 del primo insediamento orafo di Valenza – che sarà interamente ricostruita, valorizzata e ampliata grazie all’aggiunta di una nuova ala interamente rivestita in vetro; sia la realizzazione di un nuovo edificio, distribuito su tre livelli, caratterizzato da una corte interna di quasi 600 mq appositamente inserita nel progetto per garantire all’intera struttura una corretta illuminazione e ventilazione naturale. La Manifattura avrà una struttura e una linea industriale d’avanguardia con l’obiettivo di razionalizzare i processi e di creare un centro di eccellenza che comprenderà tutte le fasi del processo produttivo dai prototipi alla realizzazione di gioielleria di collezione a complessità crescente.
La Manifattura, progettata da Open Project, società di architettura e ingegneria specializzata nella gestione integrata di sistemi edilizi complessi, svilupperà una superficie coperta di circa 14.000 mq. La sfida architettonica del progetto sta nel coniugare la capacità produttiva altamente tecnologica con un design complessivo in linea con i valori stilistici del brand.
L’intero perimetro della struttura produttiva risulterà avvolto da una “pelle metallica” che consentirà la visione totale verso l’esterno per i dipendenti, come in assenza di barriere visive verso la natura circostante. Distante circa 6 metri dall’edificio stesso, questo innovativo elemento architettonico garantirà un pieno accesso alla luce naturale, al contempo un adeguato livello di privacy e sicurezza, e una veste estetica di forte impatto.
Il complesso che si svilupperà su 3 piani, sarà caratterizzato da un ampio patio interno di quasi 600mq, ispirato alla corte tipica della domus romana, garantendo all’intero laboratorio una corretta illuminazione e una ventilazione naturale. Su questo grande cortile, concepito con l’idea di dedicare uno spazio alla convivialità nel corso della giornata lavorativa, si affacceranno inoltre la mensa e la scuola di formazione e savoir-faire.
La seconda struttura consisterà nella rivalutazione della Cascina dell’Orefice (Villa Clerici), edificio preesistente dal grande valore storico e simbolico, in quanto primo laboratorio orafo datato 1860. L’edificio sarà infatti ricostruito, ampliato e valorizzato grazie ad una struttura interamente rivestita in vetro che riprenderà in chiave contemporanea la sagoma originale della Cascina. La Glass House dallo straordinario impatto visivo, sarà alta circa 13 metri, dotata di spazi ipogei di rappresentanza e accoglienza, rappresenterà il simbolo inconfondibile dell’identità storica del luogo.
Il centro produttivo e la Glass House rappresentano simbolicamente la perfetta sintesi tra il recupero della tradizione e la spinta all’innovazione.
Nell’ottica della sostenibilità e dell’innovazione il progetto si è declinato sugli aspetti ambientali e di efficienza energetica volti a garantire non solo il rispetto dell’ambiente e dell’eco sistema in cui andrà a operare ma anche il benessere e la sicurezza dei propri dipendenti. Il complesso è stato progettato, già nelle primissime fasi, secondo soluzioni tali da ottenere, una volta completata, la certificazione internazionale LEED, Leadership in Energy and Environmental Design. La certificazione LEED è uno dei più affermati standard internazionali di progettazione ecosostenibile promosso dall’organizzazione statunitense US Green Building Council e definisce i requisiti per costruire edifici sostenibili, sia dal punto di vista energetico sia dal punto di vista del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione.
Open Project ha deciso di utilizzare i più avanzati strumenti per la progettazione integrata ed ha individuato nella Autodesk Building Design Suite il pacchetto software più completo per affrontare questa sfida. In particolare Revit e Navisworks sono stati i due software più adatti a soddisfare le esigenze di questo innovativo approccio al Building Information Modeling (BIM).

Credits

 VALENZA, AL
 Bulgari Gioielli Spa
 12/2016
 14000 mq
 ing. Silvio A. Manfredini, ing. Romano Piolanti, arch. Luca Drago, ing. Maurizio Piolanti
 prog. Massimo Stanzani, arch. Roberto Rontini, ing. Francesco Conserva, ing. Marco Capelli (LEED AP), arch. Mirco Silenzi, ing. Barbara Vallo, Manuela Picchioli, Elena Paterlini, Ing. Michele Lodi, arch. Enrico Piccardo
 Carron S.p.A., Stahlbau Pichler Srl
 ing. Massimo Majowiecki, ing. Mario Chinni, ing. Giorgio Fantini, per. Ind. Lino Bruni, ing. Pier Francesco Petroncini, dott. per. ind. Luciano Grulla, ing. Angelo Maria Zanotti, per. ind. Mauro Remotti
 Kamel Film

Curriculum

Open Project Srl è una società di architettura e ingegneria, fondata nel 1984 da specialisti dei vari settori della progettazione e della consulenza per meglio affrontare i molteplici aspetti del processo del costruire. È oggi una struttura multidisciplinare, organizzata per sviluppare tutti gli aspetti del progetto di architettura ed ingegneria, dalla concezione al controllo diretto della realizzazione. La società ha acquisito particolare esperienza nella pianificazione territoriale e nella progettazione integrata di complessi per l'industria, la logistica, la grande distribuzione, i centri commerciali, i centri agro-alimentari, l'edilizia sociale e residenziale.
L’approccio progettuale di OP è improntato su criteri di sostenibilità. Open Project è membro del Green Building Council Italia, associazione non-profit che ha elaborato e gestisce gli standard LEED.
Open Project ha sede a Bologna, un ufficio a Baghdad e ha da poco aperto una società ad Abu Dhabi (Open Project Emirates).

http://www.openproject.it

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