Nel villaggio di Pollonia, sono un omaggio all’isola, alle sue linee e alla sua natura
Sembra essere nato dalla tela di un pittore il villaggio di Pollonia, con le sue spiagge sabbiose, il suo mare blu profondo e con il suo porticciolo di pescatori. È in quest’angolo dell’isola dedicata alla Venere di Milo, Milos appunto, nelle Cicladi, che si trova il complesso di suite di lusso realizzato dallo studio KKMK architects Karagianni Karamali, chiamato White Pebble Suites. Aperto sul mare e di fronte all’altra isola di Kimolos, le mani che l’hanno disegnato sono, al contempo, quelle di Katerina Karagianni, Marina Karamali, Myriam Kourouvani, ma anche quella della natura, che le ha guidate nel tracciare linee e curve ispirate alle forme tipiche delle isole Cicladi. Qui, a loro volta, sono il sole e il vento a muovere i flutti e a creare riflessi sempre mutevoli, tanto da potersi dire protagonisti di un’estetica e di un design quanto mai calato nel paesaggio. Uno studio approfondito di quest’ultimo, inoltre, è stato l’elemento base da cui è partito il progetto, che ha portato alla realizzazione di una struttura sviluppata secondo il plot narrativo di una natura che penetra nel cuore della struttura ricettiva, bassa e rispettosa del contesto.
La pianta di White Pebble Suites è infatti a forma di V, con al centro una piscina: è come se fosse un’estensione del mare, che si estende nelle zone esterne della struttura e che si lascia intravedere anche da quelle interne.
L’aspetto organico e il richiamo al territorio sono dati anche dalle tecniche tradizionali e dai materiali scelti per la realizzazione delle facciate e, più in generale, degli esterni: l’effetto, dunque, è quello di un intreccio tra storia, dialogo con l’architettura identitaria di Milos e sguardo contemporaneo. Le facciate bianche, in contrasto con il cielo azzurro, sono infatti continue, curve, come se fossero modellate dalla brezza marina e colorate di volta in volta dalle ombre e dai riflessi dei raggi solari a seconda della loro inclinazione.
Le stanze, in tutto dodici, sono anch’esse in costante dialogo con la natura, con colori che riprendono le tonalità delicate dell’esterno con arredi in parte in legno. Dotate di terrazzo, sono protette da tende e tettoie che si mimetizzano a distanza con il colore caldo della sabbia e, allo stesso tempo, sono arricchite di piante, all’interno come all’esterno. Talvolta i terrazzi sono anche ampliati da piscine a sfioro.
In virtù della conformazione dell’intera struttura, tra un volume e l’altro si aprono infine piccoli corridoi, con quello centrale che scende verso la piscina e il mare.
Location: Pollonia, Milos (Greece)
Architect: KKMK architects-Karagianni Karamali
Design team: Katerina Karagianni, Marina Karamali, Myriam Kourouvani
Photography by Vangelis Paterakis, Billy Zoupas, courtesy of KKMK