Tower on the Ting

Nel 1961 venne indetto un concorso per progettare il nuovo Palazzo di Giustizia a Örnsköldsvik. I vincitori, quattro architetti sconosciuti di nome Augustsson, Jansson, Sjöberg e Uusma, realizzarono un edificio interamente in calcestruzzo. Inaugurato nel 1967, all’inizio assolveva efficacemente i propri compiti ma, con il passare del tempo e l’evolversi del sistema giudiziario, il suo impiego diminuì vertiginosamente sia nella frequenza, sia nelle strutture: prima veniva utilizzato solo alcuni giorni all’anno, poi addirittura venivano sfruttati solo pochi dei suoi numerosi ambienti.
Niklas Nyberg, figlio di un artista e costruttore locale, è un appassionato delle opere d’arte di Bengt Lindström (1925-2008), pittore di fama internazionale e originario della zona, tanto da aver tappezzato casa e ufficio con i suoi quadri. Niklas ha acquistato il vecchio Palazzo di Giustizia con l’intenzione di costruire un complesso residenziale al di sopra del letto roccioso visibile nell’atrio; un’architettura alta, che svettasse sul panorama.
Personalmente, l’idea di accostare un nuovo elemento dai colori vividi e sgargianti al calcestruzzo grezzo del Palazzo appariva un’idea affascinante fin da subito. Il nostro progetto è stato impostato sviluppando una pianta quadrata, a sua volta ripartita in più quadrilateri: una sorta di enorme cancelletto, se visto dall’alto, con l’elemento centrale a sostegno degli altri otto. La struttura ha previsto cinque appartamenti attorno al nucleo, tutti corredati da terrazze su ogni prospetto. Il complesso, suddiviso in dieci piani simili tra loro, si completa con l’attico di Niklas, posto in sommità. A livello cromatico, i colori delle piastrelle smaltate con cui è stato rivestito si rifanno alle opere di Bengt Lindström. Il progetto è stato da subito apprezzato dal Dipartimento di Programmazione e Attuazione Urbanistica, venendo immediatamente inserito nel masterplan.

Gert Wingårdh

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