Immersa nel verde cittadino, la struttura entra in dialogo con l'ambiente naturale, rafforzando il legame tra scuola e territorio
Immerse nell’area verde della città di Bologna, le scuole Carracci, rivelano nuovi scenari possibili all’interno del tessuto urbano diventando un punto di riferimento per la comunità. Vincitore di un concorso indetto dal Comune alcuni anni fa, il progetto porta la firma di tiarstudio e ABP architetti.
La scuola, caratterizzata da una volumetria semplice e proporzionata, si presenta come un unico elemento a forma di U, compatto e riconoscibile, che si adatta al declivio naturale creando un legame costante tra gli spazi di apprendimento e l’ambiente. Integrato nel paesaggio circostante, l’edificio offre un angolo verde in un contesto urbano vivace.
Situata in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, questa struttura ospita una scuola primaria e una secondaria di primo grado, e può accogliere fino a 405 studenti. La progettazione degli spazi interni è stata attentamente studiata per rispondere alle esigenze della comunità scolastica, promuovendo un’architettura che favorisce il dialogo, l’apprendimento e l’integrazione tra scuola, natura e comunità.
Al centro del progetto si trova l’agorà, uno spazio a doppia altezza concepito come punto di incontro e scambio. Questo ambiente multifunzionale, che funge anche da auditorium, è affiancato da un’agorà all’aperto, che assicura continuità tra gli spazi interni ed esterni.
Il complesso si articola su due livelli principali: le aule si trovano ai piani superiori, mentre il piano inferiore è dedicato agli spazi per l’educazione fisica. La conformazione del terreno consente ingressi indipendenti per ogni livello, con l’accesso principale situato a nord e un ingresso separato per la palestra, fruibile anche al di fuori dell’orario scolastico.
Le scuole Carracci rappresentano un esempio di architettura sostenibile, progettate per minimizzare l’impatto ambientale e promuovere un uso responsabile delle risorse. L’edificio sfrutta sistemi passivi di controllo climatico, come un’ottimale esposizione solare e un isolamento termico avanzato, riducendo al minimo la necessità di riscaldamento e raffrescamento artificiale. L’installazione di pannelli fotovoltaici contribuisce alla produzione di energia rinnovabile, sostenendo l’autosufficienza energetica del polo scolastico. Inoltre, il progetto include sistemi per il recupero e il riutilizzo dell’acqua piovana, destinata all'irrigazione delle aree verdi, mentre l'uso di rubinetteria a basso consumo riduce significativamente lo spreco d'acqua.
Le scuole Carracci non sono solo un luogo di apprendimento ma rappresentano anche un esempio di sostenibilità, fondamentale per educare le future generazioni al rispetto per l'ambiente.
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Location: Bologna
Architects: tiarstudio and ABP architetti
Client: Comune di Bologna
Completion: 2024
Gross Floor Area: 13.500 m2
Main Contractor: ITI Impresa Generale
Consultants
Structural: Timber Design
Mechanical and Plumbing: Studio Associato MGA
Suppliers
Windows: Schüco
Photography by Simone Florena, courtesy of tiarstudio + ABP architetti