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L'edificio, situato ad Ancona, a 100 metri dalla costa, è caratterizzato da ampie e leggere trasparenze
Situate in via Trieste ad Ancona, a un centinaio di metri dal mare, le residenze Domus Passetto si distinguono per la loro capacità di armonizzarsi con il paesaggio circostante. Questo edificio per appartamenti, progettato da Smart Building Design, rappresenta un esempio di integrazione tra spazi abitativi e ambiente, grazie alla smaterializzazione della facciata nord che conferisce all’intera struttura un aspetto di trasparenza.
Il complesso residenziale Domus Passetto, dal carattere contemporaneo, nasce da un intervento di demolizione e ricostruzione di un edificio esistente, con modifica della sagoma e ampliamento.
L'edificio ospita sette unità abitative di diverse metrature, distribuite su quattro piani fuori terra, a cui si aggiunge un livello interrato, dedicato ai garage. In particolare, i piani terra, primo e secondo contengono due appartamenti ciascuno, completati da generosi spazi esterni, mentre il terzo e ultimo piano è riservato all'attico: un'unica grande residenza, con un'ampia terrazza che include anche una piscina. 
Il volume architettonico assume diverse configurazioni sui quattro fronti, giocando con il rapporto tra pieni e vuoti sulle facciate, in sintonia con il contesto urbano circostante.
Lungo il fronte nord, l’edificio si apre verso l’esterno attraverso vetrate panoramiche e terrazze a sbalzo, che invitano a contemplare il mare e offrono una vista suggestiva sul monumento ai caduti, realizzato in epoca fascista dall'architetto anconetano Guido Cirilli, e sull’intera piazza IV Novembre. Questo prospetto, totalmente vetrato, è stato progettato per creare un collegamento diretto tra le zone giorno degli appartamenti e il suggestivo paesaggio marittimo antistante.
Diverso è il discorso per il fronte sud, dove le aperture di dimensioni ridotte, insieme alla matericità della pietra calcarea di rivestimento, caratterizzano le volumetrie dell’edificio. Su questa facciata è inoltre presente un balcone di servizio per la zona notte degli appartamenti, con una profondità di 1,50 m, dotato di pannelli frangisole in alluminio.
Le aperture si riducono anche sui fronti est e ovest, con l'intento di favorire una maggiore privacy agli alloggi e di ridurre le interazioni con il contesto costruito adiacente. 
Le scelte compositive e la progettazione delle facciate svolgono un ruolo importante anche in termini di strategie passive atte a garantire la sostenibilità ambientale dell'intervento. Pareti massive, schermature solari e aperture ridotte sul fronte sud, unite alle grandi superfici vetrate sul fronte nord, contribuiscono a ridurre il fabbisogno energetico. L'edificio, che dispone dei più avanzati impianti di domotica e di smart living, è classificabile come nZEB (nearly Zero Energy Building).
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Location: Ancona, Italy
Completion: 2023
Client: Domus Officina
Architect: Costantino Carluccio | Smart Building Design
Systems Engineering: Agostino Ianiri
Structural Consultant: Pierluigi Bonfitto
Main Contractor: GI Costruzioni and Earth System
Windows and doors: Schüco
Bianco Siberia stone cladding: Margraf
Interior doors and furniture: Garofoli
Airconditioning: Daikin
Building entrance wainscoting: Itlas
Photography by Francesco Marini, courtesy of Smart Building Design
