Il progetto di recupero dell’area propone una ricucitura del tessuto urbano attraverso la realizzazione di un complesso residenziale e commerciale composto da due edifici a C, che formano un’ampia corte interna. Vi trovano posto, oltre a negozi affacciati al piano terra sulla strada, 51 alloggi suddivisi in bilocali, trilocali, quadrilocali e attici. Gli edifici poggiano parzialmente su pilotis che definiscono passaggi porticati comuni e di pertinenza degli alloggi a piano terra. Sul fronte principale e sulle facciate interne si aprono delle logge che costituiscono una vera e propria estensione dello spazio abitativo al riparo dagli agenti atmosferici; sui prospetti esterni, alcuni balconi offrono un’ulteriore superficie vivibile durante la bella stagione. La progettazione si è ispirata a principi di riduzione dei consumi, risparmio energetico ed ecosostenibilità, attraverso l’uso di materiali ecocompatibili e il ricorso a tecnologie innovative. L’involucro esterno è stato progettato per ottenere un elevato livello di isolamento termico acustico, anche mediante l’utilizzo di serramenti ad alta prestazione, prodotti su disegno e forniti dalla Falegnameria Aresi. Realizzati in pino di Svezia lamellare laccato bianco, gli infissi hanno lo spessore di 68 mm e presentano un unico battente per ridurre il telaio a favore della luminosità; il vetro è stato incollato all’anta, consentendo di avere un profilo esterno complanare e tutto in vetro. Per le finestre a battente e ribalta, con larghezze di 150 cm e peso fino a 200 kg, è stato necessario l’utilizzo di una ferramenta speciale. Le ante sono dotate di gocciolatoio in alluminio a disegno esclusivo incassato sul traverso inferiore del telaio. Le porte finestre scorrevoli, larghe 240 cm, hanno una soglia in alluminio disegnata ad hoc per garantire l’isolamento dall’acqua e dall’aria. Gli infissi montano un triplo vetro con composizione 3/3+12 argon+4 temperato+12 argon+8 temperato che assicura un valore Ug pari a 0.7 W/mq K. Per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico, il complesso è dotato di un impianto fotovoltaico in copertura per la produzione di elettricità destinata alle parti comuni. Un impianto geotermico a pompe di calore contribuisce al riscaldamento e al raffrescamento, mentre un sistema di ventilazione meccanizzata garantisce un corretto ricambio d’aria. Grande cura è stata posta nella scelte delle finiture, delle sistemazioni esterne e nel progetto illuminotecnico: oltre 600 led illuminano muri, passaggi, logge e portici contribuendo alla sicurezza degli spazi esterni e conferendo vivibilità al nuovo insediamento anche dopo il tramonto.