La residenza a Germantown, nello stato di New York, parte dalla forma di un tradizionale fienile locale per farsi estensione dell’identità artistica della proprietaria
Come gli spazi architettonici possono alimentare e riflettere la personalità e la professione di chi li abita? Come l’architettura può essere un’estensione dell’identità artistica? In risposta a questi interrogativi, la residenza dell’artista tessile e ceramista Miranda Fengyuan Zhang a Germantown, nello Stato di New York, è un esempio concreto di come l’architettura possa riflettere il processo creativo e le radici culturali di un individuo.
Situata ai margini di una collina boscosa e circondata da terreni agricoli, la residenza porta la firma dello studio Büro Koray Duman e rappresenta un connubio perfetto tra natura, tradizione e innovazione artistica.
L’edificio si ispira alla tipologia agricola locale, reinterpretandola tramite operazioni scultoree di piegatura, intaglio e inclinazione. La particolare forma, che richiama quella di un tradizionale fienile, è stata modulata per creare un equilibrio dinamico tra le funzioni e gli spazi della residenza.
L’ingresso e l’area dedicata allo studio sono orientati verso nord, favorendo l’apporto di luce naturale attraverso finestre a nastro, mentre gli spazi abitativi sono rivolti a ovest, verso la calma dei terreni agricoli e della collina boscosa.
L’esterno si presenta con scandole in legno di cedro tinte di nero, che conferiscono all’edificio una texture naturale e un aspetto sobrio e confortevole. Le estremità sud e nord, rivestite in calcestruzzo gettato in opera, accentuano il profilo del fienile, creando un gioco di volumi e linee. Due terrazze, una condivisa e una al piano superiore, si affacciano sui campi e sulla foresta circostante offrendo spazi di connessione tra interno ed esterno.
Con una superficie di oltre 230 m2, l’abitazione ospita due camere da letto, due bagni, un soggiorno, una cucina e uno studio dedicato alla tessitura e alla ceramica. Questa configurazione permette all’artista di vivere e lavorare in un ambiente che favorisce la concentrazione e l’ispirazione, dove il materiale stesso — come la lana, protagonista del suo lavoro — diventa guida del processo creativo.
La residenza a Germantown si configura come un ambiente che riflette le tematiche dell'opera di Zhang: dualità tra naturale e costruito, tra tradizione e innovazione, tra quiete e dinamismo. La sua architettura e il suo contesto naturale alimentano il processo creativo dell’artista, offrendo uno spazio di meditazione e sperimentazione, dove materiali e forme si incontrano per raccontare storie di memoria, cultura e rinnovamento.
Nata a Shanghai nel 1993, Miranda Fengyuan Zhang si è trasferita a New York, portando con sé un bagaglio culturale ricco e un approccio artistico che unisce tradizione e sperimentazione. La sua arte tessile e ceramica si ispira alla memoria della nonna, che durante tempi difficili riciclava maglioni disfacendoli e ricreandoli.
Nei suoi lavori, Zhang crea paesaggi semi-astratti, sagome di animali, fiumi e montagne, che celebrano la vita e la natura attraverso materiali e colori vibranti. La sua tecnica, ispirata alla pittura tradizionale cinese a inchiostro, si basa su processi improvvisati e guidati dall’istinto, senza correzioni, e si distingue per un’intensa percezione tattile e sensoriale.
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Location: Germantown, New York
Architect: Büro Koray Duman
Gross Floor Area: 232 m2
Design Team: Koray Duman, Matei Denes, Angelo Jones, Lauren Uhis
Main Contractor: Montana Contracting
Consultants
Structural: TYLin
MEP: E4P consulting engineering
Civil: C.T. Male Associates
AV/ Security: Self-Secured Networks
Sanitary Ware: Duravit
Cover Image by Chris Mottalini
Photography by Chris Mottalini / Maksim Akelin
All images courtesy of Büro Koray Duman