Il carattere dell’antico centro di Jinonice, quartiere di Praga, è ancora visibile lungo uno stretto vicolo che culmina in una piazza con pozzo, una volta dominata da una casa abbandonata. Negli anni stati aggiunti diversi volumi, alcuni dei quali sono andati a sovrastare l’edificio antico.
Il complesso di questi piccoli edifici in questo sito in pendenza si trovava in uno stato pericolante e inabitabile. Il design di Atelier 111 architekti ha previsto il mantenimento della sola porzione più antica in pietra sulla strada come entrata principale per entrambi i volumi. L’ultimo piano è dedicato ai bambini. Tutte le zone giorno, e anche le stanze dei bambini, hanno un accesso diretto al soleggiato giardino in pendenza, protetto dalla strada grazie al volume della casa.
Le terrazze sono connesse alla piscina su due livelli. Le sue pareti in calcestruzzo offrono uno spazio esterno riparato adiacente alla zona giorno principale, e le stanze dei bambini si aprono direttamente sulla piscina. Il vecchio e il nuovo sono uniti visivamente dalla tonalità dell’intonaco a stucco e dalle tegole a forma di coda di castoro sulla copertura. All’interno, le piastrelle sono disposte in una forma esagonale.
Ogni piccolo dettaglio rivela l’età delle singole parti; la morfologia originale è infatti in leggero contrasto con la forma minimalista contemporanea. Questa opposizione è particolarmente evidente nelle finestre: quella principale che si affaccia sulla strada è priva di telaio. La zona giorno si apre sul giardino grazie a una porta scorrevole con due ante, una fissa e senza telaio e l’altra, scorrevole, con un telaio in legno di quercia.
Le finestre più piccole sono a filo con l’interno, lasciando a vista le cornici in legno di quercia con dettagli minimalisti. I telai non sono visibili all’esterno, ma le finestre possono comunque essere aperte. Questo posizionamento tattico ha permesso agli architetti di lavorare con l’estetica di queste finestre profonde. Anche le aperture sulla copertura evidenziano i dettagli minimalisti. Il colore dei telai e delle converse assomiglia a quello delle tegole in ceramica sulla copertura.
Gli interni sono pervasi dal legno sia di quercia sia di abete nella loro forma naturale. Per il volume del piano terra dove si trova l’entrata principale alla casa i progettisti hanno scelto di mantenere la muratura originale e aggiungere una scala a spirale in metallo rivestita con legno di quercia. Il corridoio che unisce i due volumi ha il soffitto in vetro ed è pavimentato da pannelli in legno di quercia.
Il soffitto del soggiorno principale è composto da travi che qui diventano un importante elemento interno. Per l’angolo cottura sono stati previsti due materiali: smalto bianco e legno di quercia naturale. Un’altra componente importante in questa stanza sono i grandi lampadari in vetro. Gli angoli dove la famiglia può concentrarsi sul lavoro si affacciano sulla strada e possono essere separati dal resto della camera da una parete scorrevole in legno di abete scolorito, che ritroviamo anche in una delle pareti della libreria e nella stanza dei bambini, ciascuno con la propria soffitta.
Location: Prague, Czech Republic
Completion: 2019
Usable Floor Area: 318 m2
Architect: Atelier 111 architekti
Principal Designers: Jiří Weinzettl, Barbora Weinzettlová, Veronika Indrová
Main Contractor: AMO
Structural Consultant: Michal Hamada
Photography: © BoysPlayNice, courtesy of Atelier 111 architekti