Un complesso dedicato alle attività sportive e al benessere, non soltanto un centro per l'attività natatoria, collocato nelle vicinanze dello stadio lungo uno degli assi di penetrazione alla città: l'obiettivo consiste nell'assemblare fasi e momenti diversi nella cura del corpo e nella ricerca del benessere in senso ampio in un unico complesso, che esprime nell'architettura l corrispondenza a tale dimensione globale ed interrelata degli obiettivi.
Connettere ed intrecciare, nella predisposizione di spazi per varie possibilità d'attività. Connettere ed intrecciare, nell'architettura. Nell'edificio, con l'altezza di due piani, si compenetrano i volumi e si aprono visuali mediate dalle ampie vetrate, che relazionano gli interni all'esterno, e i differenti spazi degli interni fra loro. Volumi che si articolano, con pareti oblique a costruire solidi prismatici; vetrate a geometria irregolare tagliano le pareti esterne, a proporre scorci e visuali. Una connessione specifica si innesta fra l'interno e l'esterno, attraverso vetrate mobili apribili nel periodo estivo: la recuperata piscina di dimensione olimpica, esterna all'edificio, si pone in relazione diretta con la piscina coperta di 25 metri, che insieme all'adiacente piscina piccola di 16,50 metri costituisce il nerbo del complesso, nel volume orientato a nord-est, con struttura portante in legno lamellare. La consistenza plurifunzionale del complesso enumera attività e spazi settoriali: nel corpo centrale a piano terreno si situano gli spazi d'accesso, definiti in un atrio a doppia altezza, su cui si sviluppano in sequenza frontale il nucleo d'accoglienza, alcuni spazi commerciali, lo spazio per di rilassamento con un caffè-ristoro. Il volume centrale accoglie, sul lato verso ovest, l'area degli spogliatoi per le attività natatorie e la zona per il benessere. Al piano superiore, nello stesso volume centrale, si collocano ulteriori aree per l'espletamento d'attività fisico-ginniche.
L'atrio diviene un polo emergente nel complesso, in cui l'accoglienza si somma alla distribuzione di accenti direzionali e di transizione agli spazi e alle attività: la parete vetrata esterna a geometria poligonale segnala con evidenza l'ingresso, illumina l'atrio e rende visibili gli spazi, i colori (l'intonaco rosso della parete del piano superiore), la consistenza delle strutture portanti. Nell'atrio si evidenziano ulteriori accenti: una loggia interna vi si affaccia dal piano superiore, la scala metallica d'accesso al secondo livello determina un elemento di rilevante presenza, mediando fra consistenza volumetrica dello sviluppo di rampe e semitrasparenza del parapetto in lastre metalliche forate.
Un volume ellittico si innesta sul lato sud del complesso edilizio, con una facciata che si diversifica fra la parte di prospetto vetrata, con linee di brise-soleil orizzontali in aggetto, e la porzione rivestita in lamiere lisce d'alluminio preverniciato. L'area di transizione, in cui si congiungono il volume centrale e quello ellittico, è destinata alla ricreazione per i bambini e al rilassamento; nei due piani del corpo ellittico si situa il ristorante, con gli spazi di servizio annessi; una scala a sezione circolare d'elegante composizione in carpenteria metallica collega i due livelli del ristorante.
Un'architettura articolata, nei volumi prismatici e nelle superfici delle pareti esterne: allo sviluppo delle vetrate a tutt'altezza si accompagnano le aperture vetrate che forano le pareti, su cui spicca il rivestimento in lamiere di alluminio ondulate.
Francesco Pagliari
Luogo: Terni, Italia
Committente: Piscine dello Stadio
Anno di Realizzazione: 2014
Superficie Costruita: 4.400 m2
Costo: 10.000.000 Euro
Architetti: Baldi Margheriti Associati
Direzione Lavori Artistica: Baldi Margheriti Associati - Luciano Baldi, Paola Margheriti
Progettazione e Servizi Tecnici: Todini Costruzioni
Impresa di Costruzione: Piscine Scarl - Gruppo Salini Costruzioni Impregilo
Consulenti
Impianti: SINT Ingegneria
Fornitori
Infissi in Alluminio e Vetrate: Metra
Rivestimenti Esterni in Alluminio: Alubel
Rivestimenti Ceramici delle Piscine: Florim, Floorgres
Prefabbricati: Edilgori
Strutture in Legno Lamellare e Pannelli di Tamponamento: Albertani Corporate
Cartongesso: Knauf
Illuminazione: Linea Light Group e I-Led
Arredi del Parco e Giochi Esterni: Legnolandia
Attrezzi Palestre: Technogym
Fotografie: © Mauro Cippitelli
Baldi Margheriti Associati
Lo studio di architettura Baldi Margheriti Associati ha sede a Terni, dove ha iniziato ad operare dal 1986. L’attività dello studio copre tutti gli aspetti legati alla progettazione e alla direzione lavori, con esperienze importanti nel campo urbanistico/ambientale (PRUSST- concorso primo classificato “Progetto del parco urbano del fiume Nera”), della rigenerazione urbana (riqualificazione dell’area dell’ex mercato coperto nel centro storico di Terni) e del recupero del patrimonio edilizio esistente. Una particolare attenzione è riposta a esperienze progettuali e sinergie con il mondo dell’arte. Sono da sottolineare collaborazioni con gli scultori Eliseo Mattiacci, Bruno Ceccobelli e Carlo Lorenzetti (concorsi di architettura per la sistemazione di piazza Cavour a Milano, del quartiere della comunità europea a Bruxelles e per la riqualificazione di Piazza Augusto Imperatore a Roma) e con il pittore Piero Dorazio.
Lo studio è anche particolarmente attivo nelle partecipazioni a concorsi di progettazione nazionali ed internazionali tra i quali la “Sistemazione di Piazza Cavour a Milano”, il “Forum di Tokyo”, “la riqualificazione di Times Square a New York”, “Il nuovo museo egizio del Cairo”, il Water Front a Siracusa, la sistemazione di piazza Gregoriopoli a Ostia antica. Tra i concorsi vinti “Il cimitero di Collescipoli”, la 1° fase per la “Riqualificazione del quartiere europeo a Bruxelles” e recentemente “Il nuovo centro natatorio polifunzionale di Terni” inaugurato nel 2014. Tra le realizzazioni recenti, le multisale cinematografiche di Terni, Agrigento, Catanzaro e il parco sensoriale della città di Terni. Attualmente lo studio è impegnato in alcune esperienze progettuali fuori dall’Italia.