Un misurato equilibrio di relazioni
Ai limiti del centro storico del paese di Gissi, sulle colline abruzzesi, il palazzetto dello sport progettato da Beatrice Comelli (Beatrice Comelli Architetti) e Carlo Gaspari (Carlo Gaspari Architetti) rappresenta un punto di incontro per tutta la comunità, in stretta relazione con gli edifici scolastici e con altri spazi predisposti per l’attività sportiva all’aperto.
Il sito su cui sorge è posto su due quote che corrispondono rispettivamente alla piazza di accesso all’edificio e al giardino dell’adiacente complesso scolastico.
Un doppio livello che è ripreso dalla composizione volumetrica, il cui disegno offre percezioni differenti a seconda del punto di vista dell’osservatore.
Al basamento fortemente materico di colore scuro, rivestito da pannelli in cemento prefabbricato stampato, si sovrappone un’elevazione eterea e leggera, realizzata con una struttura metallica verniciata bianca rivestita da pannelli di policarbonato alveolare arcoPlus®549 della dott.Gallina.
Leggeri, trasparenti e isolanti, i pannelli di colore opale diffondente conferiscono all’architettura un aspetto di ariosità e luminosità sia all’esterno sia all’interno dell’edificio; luce e ombre attraversano le pareti di facciata, contribuendo al diffondersi omogeneo di una luce morbida sul campo di gioco; al calare della sera, l’illuminazione artificiale filtra all’esterno, trasformando il palazzetto in una sorta di lanterna luminosa che rafforza ulteriormente l’identità del luogo. L’ingresso all’edificio, alla quota superiore di progetto, è leggermente sopraelevato rispetto alla piazza ed è riparato da una profonda tettoia; lunghe vetrate si affacciano sul campo di gioco posto alla quota inferiore.
A questo livello si trovano la hall, l’accesso alla tribuna a gradoni e il blocco servizi per gli spettatori. Una scala conduce al piano inferiore, dando accesso agli spogliatoi posti sotto la tribuna, al campo da gioco e da questo al giardino scolastico.
Il rivestimento del campo da gioco riprende il disegno esterno del doppio volume, risvoltando sulle pareti laterali per tutta l’altezza del basamento.
L’intero progetto è giocato sull’equilibrio e il rapporto tra interno ed esterno, tra spazi chiusi e aperti, tra opacità e trasparenza, riuscendo nell’intento di creare nuove relazioni spaziali nel tessuto urbano e nuove possibilità di fruizione degli spazi pubblici.
DOTT.GALLINA
Strada Carignano, 104 - I - 10040 La Loggia (TO)
Tel. +39 011 9628177
E-mail: [email protected] - www.gallina.it