Orléans College, una scuola al centro della rigenerazione del quartiere
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Orléans College, una scuola al centro della rigenerazione del quartiere

Un’area della città viene trasformata in un’entità verde e accessibile

archi5

Orléans College, una scuola al centro della rigenerazione del quartiere
Scritto da Redazione The Plan -

Un simbolo cittadino e un modello di riqualificazione urbana, un elemento di connessione tra uomo e natura, un’architettura che si fa promotrice di una fruizione di qualità di un quartiere. È così che è nato il progetto per l’Orléans College firmato dallo studio archi5, una scuola media nel cuore della città sulle rive della Loira che comprende, oltre agli spazi didattici veri e propri, anche alloggi per il personale e per gli studenti, una palestra, una sala polivalente e ampi spazi all’aperto dalle divere funzioni. Completata nella primavera del 2021, questa struttura si integra dunque in modo naturale nel paesaggio urbano e diventa un nuovo punto di riferimento per lo sviluppo del distretto.

Il progetto, commissionato da Loiret district, si estende su un’area di oltre 9 mila m2 e si affaccia su Avenue des Droits de l’Homme, importante asse di collegamento con il centro storico. Il complesso fa parte di un più ampio intervento di sviluppo urbano di Orléans, distretto la cui ambizione è di essere un nuovo polo residenziale attento all’ambiente e al benessere dei residenti. La nuova scuola media diventa così parte integrante del paesaggio urbano e una nuova caratteristica centrale di questo luogo tutto in divenire.

 

Due vocabolari architettonici in dialogo tra loro e con l’intorno

Orléans College, archi5 ©Sergio Grazia, courtesy of archi5

Con la costruzione del complesso scolastico, nasce la necessità di offrire uno spazio pubblico sicuro e accessibile. Il progetto di archi5 risponde in modo dinamico ed esaustivo alla richiesta di trasformazione dell’area grazie a una profonda analisi e comprensione del luogo. L’edificio principale fiancheggia la strada per tutta la lunghezza del lotto, andando a delimitare e a definire esso stesso l’area della scuola, senza necessità di recinzioni. In angolo, scavato nel volume dell’edificio, un ampio portico d’ingresso crea un collegamento tanto fisico quanto visivo tra il cortile interno della scuola e il piazzale esterno. Ma una delle caratteristiche principali dell’edificio maggiore e, di riflesso di tutto il complesso, è data dall’uso di un doppio vocabolario architettonico, studiato in rapporto reciproco e in relazione con l’interno.

Questi linguaggi architettonici vengono scelti per sottolineare il diverso ruolo dell’edificio in base alle relazioni tra pubblico e privato. Sul fronte urbano, la facciata dell’edificio principale è semplice e lineare: rivestita con mattoni in cemento dai toni chiari, lascia spazio a trasparenze puntuali che illuminano gli spazi interni. Il portico di ingresso è l’elemento di connessione tra interno ed esterno, è composto da larghi moduli con frangisole in legno e presenta ai lati grandi vetrate che si affacciano sulla reception hall.

In contrasto con la monoliticità della facciata esterna, il lato interno dell’edificio principale dalla struttura in calcestruzzo è ammorbidito da una facciata rivestita e decorata in larice. La corte interna è il cuore della scuola: qui si apre uno spazio multifunzionale in cui gli elementi architettonici sono integrati con il parco. Pista per attività fisica e da atletica, campi da basket, palestra, parcheggio e housing: l’organizzazione degli spazi segue un andamento concentrico, dalle aree di gioco nel cuore del cortile, alle aree verdi degli edifici privati nelle zone più esterne.

>>> Scopri anche il progetto per la scuola Jean Louis Étienne.

 

Un esempio pratico di applicazione di strategie ecologiche

Orléans College, archi5 ©Sergio Grazia, courtesy of archi5

Efficienza dell’involucro, orientamento dell’edificio e studio bioclimatico sono stati determinanti nella definizione del progetto. Una strategia di gestione e riuso delle acque piovane, unito alla costruzione di un tetto verde fanno di questo luogo un esempio pratico di applicazione di strategie ecologiche applicate all’architettura. archi5 ha posto grande attenzione allo studio del landscape e all’impiego di una vegetazione locale che richiedesse poca manutenzione.

L’edificio principale della scuola, oltre a essere ricoperto da un tetto verde, presenta una struttura modulare in cemento che permette grande flessibilità sia nella suddivisione degli spazi interni, sia nella possibilità di estensione degli locali. Gli altri volumi dall’aspetto scultoreo sono caratterizzati da strutture in legno e presentano coperture in zinco dalle diverse inclinazioni. Le facciate degli alloggi, inoltre, sono rivestite in legno mentre la palestra presenta un prospetto in cemento con boiserie in legno nella parte alta, alternate ad ampie vetrate.

La nuova struttura è l’elemento chiave per generare quella sinergia necessaria alla riqualificazione di questa parte di città. Il progetto di archi5 vuole sottolineare il ruolo della scuola, a partire dall’uso di linguaggi architettonici mirati a definire la relazione dell’edificio stesso con l’intorno.

 

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Credits

Location: Orléans, France
Architects and BIM Management: archi5
Client: Loiret district
Completion: 2021
Surface: 6.540 m2 (middle school) and 2.742 m2 (gymnasium and multipurpose hall)

Consultants
Structure, networks, economist, environmental design, fluids, electricity, acoustic design, BIM management
: Facéa
Kitchen engineer: Cabinet Claude Mathieu Associés
Landscape: archi5

Photography by Sergio Grazia, courtesy of archi5

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