One Centenary Way, un edificio per uffici concepito come un ponte

Già divenuto simbolo di Birmingham, il progetto di Howells per One Centenary Way definisce la prossima generazione di spazi di lavoro sostenibili, rappresentando un capitolo significativo della trasformazione della città in una vivace metropoli. L'edificio per uffici, di 13 piani, si trova in una posizione insolita: sopra all'A38 Queensway Tunnel, che collega due degli spazi pubblici più importanti della città, Chamberlain Square e Centenary Square.

Howells, in stretta collaborazione con Arup, ha ideato una soluzione progettuale strutturale in grado di rispondere alle specifiche sfide logistiche del sito. Costruito su una struttura di trasporto in funzione, l’edificio è stato come un ponte con sedici capriate a un piano, che trasferiscono il carico della struttura su entrambi i lati del tunnel sottostante. Vista dunque l'impossibilità di realizzare un nucleo non portante, e considerati gli elevati livelli di movimento del tunnel, rimasto operativo anche durante la fase di costruzione, è stato previsto un esoscheletro composto con un sistema di travi Vierendeel fornisce stabilità e, al contempo, celebra il patrimonio industriale di Birmingham.

One Centenary Way offre spazi di lavoro per 3.500 persone, oltre a una terrazza all'aperto e servizi comuni al piano terra. Sulla sommità dell'edificio, una sorta di corona colorata di otto metri d'altezza, costruita all'interno della griglia strutturale della facciata, offre uno spettacolo di luci a 360 gradi sullo skyline della città, visibile a chilometri di distanza.

 

One Centenary Way, interni flessibili e panoramici

 

All'interno, One Centenary Way presenta un layout con una griglia di 9x12 m che riduce al minimo la presenza di pilastri, mentre la facciata è disegnata con un forte orientamento orizzontale. Gli spazi interni offrono la massima flessibilità di allestimento e godono di viste panoramiche sulla città. In linea con la struttura esterna, gli ambienti presentano telai in acciaio a vista e una palette di materiali naturali con arredi su misura.

One Centenary Way ospita inoltre il primo hub per biciclette su larga scala di Birmingham, che offre uno spazio sicuro per il deposito di 500 biciclette, oltre a diversi servizi per i ciclisti come docce, spogliatoi, assistenza e noleggio.

 

Verso la certificazione BREEAM Excellent

La sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica sono elementi centrali nel progetto, che predilige l’acciaio riciclato prodotto da un'azienda britannica, in sostituzione all’utilizzo di fondazioni e sovrastrutture in calcestruzzo, sfruttando inoltre l'energia eolica e la biomassa. L'edificio, completamente elettrico, è dotato di una tecnologia di gestione intelligente che raccoglie dati sui consumi in tempo reale, consentendo così un uso efficace delle risorse.

L'ottimizzazione del percorso produttivo dalla fabbrica al cantiere e il passaggio a sezioni di acciaio laminato hanno permesso di risparmiare fino a 6.000 tonnellate di CO₂ incorporata, riducendo l'impronta di carbonio complessiva dell'intervento. Il progetto mira a ottenere la certificazione BREEAM Excellent.

One Centenary Way è il primo edificio completato nell'ambito della fase due del Masterplan Paradise di Howells, che prevede la realizzazione di altri sette edifici, ulteriori uffici, spazi ricreativi e commerciali e un edificio da 250 posti letto. Il masterplan, che dovrebbe essere completato entro il 2030, è destinato a trasformare il centro della città in una metropoli europea più connessa e vivibile.

 

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