Futuro simbolo e vettore economico del Guangdong, il nuovo terminal del Shenzen Bao’an International Airport porta la firma degli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas, vincitori di un concorso internazionale. Il progetto di ampliamento ha mosso i primi passi tre anni fa ed è stato completato in tempi brevissimi a fine 2013.
Con 63 gate interni, 15 esterni e un ampio spazio commerciale, la nuova estensione ha comportato un incremento della capacità dell’aeroporto pari al 58% e un traffico potenziale di 45 milioni di passeggeri annui. Si tratta quindi di un elemento critico nel processo di sviluppo di Shenzhen, una tra le città che hanno registrato la maggior crescita a livello mondiale negli ultimi tempi.
La struttura del terminal, un tunnel di circa 1,5 km di lunghezza, rievoca alla mente l’immagine di una scultura dalla forma organica, per la precisione una manta. La doppia pelle a nido d’ape (per gli spazi interni ed esterni) riveste l’intera architettura di 500.000 mq, mentre i pannelli in metallo e vetro a forma di alveoli punteggiano la facciata e filtrano la luce naturale. La copertura, caratterizzata da variazioni di altezza fino a 80 metri, viene sostenuta da imponenti pilotis a forma conica.
Cifra del progetto è l’atrio centrale attorno a cui si sviluppano i tre piani dell’edificio, i quali ospitano rispettivamente partenze, arrivi e servizi. Questa connessione verticale crea un vuoto centrale che consente ai raggi solari di raggiungere tutti i livelli.
Gli interni sono stati curati garantendo lo stesso grado di spettacolarità ed eleganza degli esterni. Lasciandosi ispirare dalla fluidità, lo studio ha saputo combinare abilmente l’idea del movimento con quella della sosta, senza tralasciare la dimensione umana. Gli architetti si sono infatti focalizzati su tempi di percorrenza dei percorsi, distanze, facilità di orientamento, affollamento e disponibilità di servizi desiderati, offrendo così ai viaggiatori un luogo confortevole durante l’attesa dei propri voli.
Tra gli arredi spiccano i sistemi di condizionamento alloggiati all’interno di strutture bianche a forma di alberi stilizzati, le “isole” per il check-in, i gate e i controlli dei passaporti con finiture in acciaio lucido che riflettono la trama a nido d’ape, vero leit motiv dell’intervento.
Location: Shenzhen, China
Client: Shenzhen Airport (Group) Co.
Completion: 2013
Gross Floor Area: 500.000 m2
Cost of Construction: 734.000.000 Euros
Architects: Massimiliano and Doriana Fuksas
Architect of Record: BIAD - Beijing Institute of Architectural Design
Contractor: China State Construction Engineering Corporation
Consultants
Structures, Façade and Parametric Design: Knippers Helbig Engineering
Lighting: Speirs & Major Associates
Photography: © Studio Fuksas