TIRPITZ è un santuario nella sabbia, un delizioso controscena allo splendido sito di Blavand, lungo la costa occidentale danese, teatro di scontri bellici nel corso della storia. Questo “museo invisibile” di 2.800 mq trasforma e amplia un bunker tedesco della seconda Guerra mondiale, facendone un complesso culturale innovativo, con quattro sale racchiuse in un’unica struttura inserita nel paesaggio senza soluzione di continuità. Procedendo verso l’ingresso, i visitatori colgono immediatamente la fortificazione e si incamminano lungo i percorsi definiti dalla morfologia del luogo, incontrando le pareti che “tagliano” le dune sui quattro fronti e discendono fino a una radura centrale. Questo patio dà accesso alle quattro gallerie che, seppur ipogee, vengono illuminate abbondantemente da luce naturale. Gli ambienti, progettati dall’agenzia olandese Tinker Imagineers, accolgono mostre temporanee e permanenti che danno l’idea di un’enorme macchina da guerra. Nonostante si inserisca all’interno di un corpo impenetrabile e nascosto come un bunker della seconda Guerra mondiale, il TIRPITZ si pone in netto contrasto con questo monolite in calcestruzzo, confondendosi nel panorama e trasmettendo una sensazione di leggerezza e ariosità.
Location: Blavand, Denmark
Client: Vardemuseerne
Completion: 2017
Gross Floor Area: 2,800 m2
Architects: BIG | Bjarke Ingels Group
Design Team: Akt, Luchinger+meyer, Tinker Imagineers, Kloosterboer Décor, Big Ideas, Fuldendt, Cowi, Svend Ole Hansen, Gade & Mortensen Akustik, Bach Landskab, Ingeniorgruppen Syd, Kjahr & Trillingsgaard, Pelcon
Photography: © Rasmus Hjortshoj, Laurian Ghinitoiu