Villa unifamiliare fuori New York City, progettata da SPG Architects, costituita da volumi sfalsati che creano un contrasto di luce ed ombra enfatizzato dalle cromie materiali utilizzati.
Costruita su un terreno panoramico in un quartiere alberato non lontano da New York City, questa villa unifamiliare, progettata da SPG Architects, è composta da 5500 piedi quadrati (510 m2) di superficie abitabile, oltre a un seminterrato completamente rifinito e un garage per tre auto. Il programma comprende una grande cucina, una sala da pranzo e soggiorno formali, una sala multimediale, uno studio, una grande suite padronale, tre camere da letto per bambini, una camera familiare e una camera per gli ospiti. Il seminterrato completa gli spazi abitativi primari, con un'ampia area giochi per bambini, un centro multimediale e una piccola palestra.
La villa si relaziona con l'ambiente suburbano in modo armonioso e ricercato. La facciata fronte strada è costituita da linee decise, che corrono parallele alla strada. La dinamica pensilina d'ingresso offre riparo e si relaziona con il vialetto pedonale e con quello carrabile che porta ai garage. In questo modo l'architettura risponde positivamente alla tipica condizione suburbana che privilegia l'auto come principale mezzo di trasporto.
Le connessioni fisiche e visive all’interno della casa sono accuratamente studiate. La facciata posteriore è più animata rispetto a quella anteriore; i suoi volumi a uno e due piani interagiscono con il retro della proprietà dove si svolgono la maggior parte delle attività familiari. Questo fronte della casa è definito da un cubo trasparente a doppio altezza e da numerosi volumi più massivi a sbalzo che rendono sottile lo stacco tra interno ed esterno. Un padiglione da pranzo all'aperto, indipendente e realizzato con gli stessi materiali della casa, sfuma ulteriormente questa distinzione. La terrazza posteriore si avvolge intorno alla piscina e offre una vista sul panorama, dando la possibilità agli abitanti di godere della proprietà anche dagli interni.
Proprio come le pareti, realizzate con grandi vetrate al fine di unificare spazi interni ed esterni, anche i piani orizzontali che definiscono le coperture e i pavimenti sono espressamente punteggiati con aperture per unire la casa dall'alto verso il basso. La copertura d'ingresso è leggermente staccata dalla facciata anteriore, contribuendo a modulare il fronte anteriore della casa con ombre e luci inaspettate, mentre un taglio nel solaio superiore offre uno scorcio di cielo. Allo stesso modo, la scala interna, ricoperta da un grande lucernario, perfora l'interno della casa portandovi un fascio di luce naturale.
General Contractor: NGI Development Corporation
Landscape Architect: Alec Gunn Group, Inc.
Architect of Record & Design: Eric Gartner
SPG Design Team: Joy Wang, Aries Liang, Caroline Edwards
Structural Engineer: Butler Architecture & Engineering
Photographer: Peter Murdock Photography
Suppliers
Floor Tiles of boy’s bathroom: Marazzi/Daltile
Pocket Door of dressing room: Rimadesio