La scuola, situata in provincia di Pisa, è concepita come un paesaggio didattico che accompagna i ragazzi nel loro percorso di crescita in ambito didattico, personale e relazionale
Sono pensati per favorire l'apprendimento, la socializzazione e il senso di appartenenza gli spazi del Liceo Statale Eugenio Montale a Pontedera, in provincia di Pisa. Il nuovo edificio del villaggio scolastico, a firma di Colucci&Partners, intende ripensare gli spazi scolastici, trasformando la scuola in un vero e proprio paesaggio didattico nel quale l'architettura partecipa attivamente all'esperienza educativa di ragazzi e ragazze.
Sviluppato in costante condivisione con la scuola, il progetto è frutto di un processo partecipativo che si è avvalso anche consulenza pedagogica di una professionista, finalizzato a mettere a disposizione di alunni e insegnanti spazi flessibili, stimolanti e inclusivi. L'intervento, per il quale la progettazione è iniziata nel 2019, si è concluso quest'anno con l'inaugurazione del complesso scolastico.
Il concept progettuale si basa su una strategia di organizzazione degli spazi che segue una logica funzionale, basata sul principio dei cluster. L'aggregazione di aule, laboratori e luoghi di relazione per anno di corso genera un ambiente più ampio e collaborativo rispetto alla singola classe, mentre la presenza di grandi vetrate come divisori tra i vari spazi favorisce la connessione visiva tra i diversi locali. La scuola si configura così come un luogo condiviso, nel quale la conoscenza si diffonde oltre i confini delle classi.
Distribuito su tre livelli, l'edificio racchiude una superficie di oltre 4.000 m2 e contiene 34 aule, luminose e spaziose, che si aggiungono alle 22 già disponibili nella sede esistente dell’istituto, in modo da accogliere ulteriori 1.300 studenti. La planimetria si lascia attraversare da un percorso articolato, che si snoda in maniera fluida e dinamica, guidando gli studenti in una continua scoperta degli spazi, metafora dell'architettura come strumento educativo che accompagna le persone nel loro percorso di crescita, non solo didattico, ma anche personale e relazionale.
I volumi vetrati, disposti lungo un asse ideale, generano una composizione di pieni e vuoti, destinati a diventare luoghi di relazione e di socializzazione, così come le terrazze esterne, ricavate andando a scavare il volume del fabbricato.
Anche l'impiego del laterizio come materiale principale del progetto assume una valenza simbolica: nata dalla volontà di instaurare una relazione con il contesto circostante, la scelta del mattone a vista genera sui prospetti una vibrante varietà di dettagli, a rispecchiare quella continua trasformazione che caratterizza l'età dell'adolescenza. L'uso del mattone alleggerisce l'imponente volumetria dell'edificio scolastico, che da lontano appare solido e compatto, mentre da vicino si svela in tutta la sua irregolarità, fatta di superfici imperfette e mutevoli, caratterizzate da un gioco di luci e ombre che ne accentua la dinamicità.
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Location: Pontedera, Pisa, Italy
Completion: 2025
Gross Floor Area: 4,080 m2
Architect, Construction Project Manager and Safety Coordinator (Executive Phase): Colucci&Partners Architettura
General Contractor: Costruzioni Vitale
Consultants
Pedagogist: Beate Weyland
Structural: Loriano Cecconi
Systems Engineering: Omega Engineering
Plumbing: HS Ingegneria
Energy Design: Benigni Engineering
Safety Coordinator (Project Phase): Matteo Ferrini
Passive Acoustic Design: Studio Antea
Doors and Windows: Schüco
Air Conditioning System: Mitsubishi Electric Italia
Metallic Roof: Sandrini Metalli
Photography by Carlotta Di Sandro, courtesy of Colucci&Partners Architettura