Un ristorante, uffici e abitazioni hanno salvato dalla demolizione la storica struttura
Sarebbe potuta andare incontro a demolizione ma, alla fine, la sfida per la rinascita dell’antica stazione di pompaggio di Winnipeg, in Canada, è stata vinta grazie all’iniziativa di 5468796 Architecture. Ed è così, che a oltre un secolo di distanza dalla sua costruzione, la James Avenue Pumping Station continua a vivere e a tramandare la propria storia. Storia che è partita nel 1906, quando la struttura è stata pensata e realizzata per cercare di porre un argine ai numerosi incendi della zona: da qui, infatti, veniva prelevata l’acqua dal fiume Red River, poi distribuita agli idranti limitrofi. Tuttora, grazie a un progetto capace di conservarne e valorizzarne il valore storico e architettonico, gli impianti sono visibili, protetti in spazi delimitati da ampie e alte vetrate ma pur sempre permeabili ai clienti e ai residenti della nuova struttura.
Il progetto ha infatti portato alla nascita di una struttura a uso misto, chiamata Pumphouse e firmata appunto dallo studio 5468796 Architecture, che ha presentato una proposta e un pro forma finanziario non richiesto per salvare un patrimonio altrimenti a rischio demolizione. In precedenza, infatti, vi erano già state decine di tentativi di ristrutturazione e di riqualificazione non andati a buon fine. Il risultato, ottenuto con due interventi progettuali consecutivi, ha portato alla combinazione dinamica di un ristorante, uffici e una nuova struttura residenziale di cinque piani. Nella struttura storica anche un ristorante bar appunto, dal sapore industriale e arredato in stile intorno agli antichi macchinari.
Il cuore del nuovo progetto è dunque proprio la valorizzazione della storia del luogo; storia che viene enfatizzata dal protagonismo degli antichi macchinari di pompaggio ben visibili grazie alle ampie e alte vetrate, ma anche grazie a un percorso che, prima di far entrare negli spazi di nuova costruzione, fa passare attraverso gli ambienti più prettamente storici. Anche dagli uffici al primo piano, infatti, questi sono ben visibili. Ma le vetrate non sono solo quelle che mettono in connessione con il piano sottostante ma anche quelle dei lucernari in copertura, dai quali filtra luce naturale.
Tutti gli ambienti, quindi, parlano in primis della storia e della natura industriale precedente, tuttora presente in una reinterpretazione innovativa e al passo con i tempi. Accanto allo storico edificio, poi, la nuova zona residenziale ne riprende il medesimo linguaggio industriale in un’ottica ancora più contemporanea. Vani scala e corridoi esterni scandiscono ulteriormente il ritmo dei prospetti, come anche le vetrate comuni con l’altro edificio.
Location: Winnipeg, Manitoba, Canada
Architect: 5468796 Architecture
Client: Alston Properties
Heritage rehabilitation area (office & hospitality): 18,000 sqft
Multi-family residential area: 37,500 sqft (incl. underground parking)
Completion: January 2024
Landscape Architect: Scatliff + Miller + Murray
Structural Engineer: Lavergne Draward & Associates
Mechanical & Electrical Engineer: MCW Consultants
Civil Engineer: MCW Consultants
Photography by James Brittain, courtesy of 5468796 Architecture