L’edificio fa parte di un intervento turistico-residenziale con ulteriori poli: l’insediamento residenziale a tre piani di altezza (2007); l’hotel di futura realizzazione, perpendicolare alla linea del mar Adriatico. Il progetto degli spazi aperti e del verde, a cura di CZstudio, propone relazioni omogenee nell’intera area e introduce integrazione fra architettura e natura, che rimarca l’impostazione unitaria dell’intervento segnato da un linguaggio architettonico coerente. Lo Jesolo Lido Condominium si orienta perpendicolarmente verso la costa, con i fronti maggiori verso ovest ed est. La residenza si compone di un livello interrato per garages, di un piano terreno con sei alloggi, a pianta specularmente simmetrica, ed ampio spazio attrezzato per il benessere e la cura fisica; nei piani intermedi, l’edificio presenta unità abitative raggruppate a due a due sui corpi scala trasversali, con piante ruotate l’una rispetto all’altra. Il piano attico evidenzia cinque alloggi a doppio livello, di maggiori dimensioni: assimilabili a ville sopraelevate con ampia terrazza, dominano le visuali sui fronti paesaggistici a oriente ed occidente. Il riferimento essenziale è la visione della linea d’orizzonte sul mare, articolata in una pluralità di punti d’osservazione che arricchiscono sia gli alloggi dell’attico sia le altre unità, con doppia vista ad est ed ovest.
L’edificio si denota attraverso una composizione basata su un’idea progressiva: il turismo può incontrare la residenza, su un piano di ricerca per determinare elevate qualità abitative. Questo obiettivo diviene un punto premiante e l’architettura proietta l’intervento in un nucleo d’astrazione e di chiarezza compositiva. La linearità del progetto architettonico definisce caratteri di ritmo e di eleganza, nell’introdurre l’idea di residenza che si apre alla linearità del fronte marino con un volume delineato in una rigorosa sequenza geometrica, coerente con l’idea di fondo che l’edificio possa esser qualitativamente definito un insieme di ville per vacanze. Si attenuano così le grandi dimensioni dell’edificio attraverso la chiarezza compositiva, che opera per mezzo della luce che filtra negli alloggi e definisce la qualità degli spazi abitativi. L’articolazione delle facciate si esprime determinando una contrapposizione fra percezione dell’edificio come blocco orizzontale e la suddivisione in riconoscibili elementi verticali segnati dai blocchi scale, che fungono da cesure, e dall’emergere al culmine dell’edificio dei 5 alloggi sul piano attico. Lo schema degli elementi frangisole a lamelle metalliche in color bianco, che si sovrappongono ai fronti, contribuisce all’astrazione geometrica della costruzione, nel caratterizzarne insieme una mediata trasparenza e la presenza di una tensione orizzontale. Gli alloggi sono disposti trasversalmente, le grandi vetrate si aprono sui due prospetti maggiori; i frangisole determinano una continuità lineare che costituisce una forte trama orizzontale lungo l’intero versante ovest, mentre sul versante est la presenza dei frangisole si riduce a singoli nuclei che impongono in facciata un ritmo alternato da pause, attraverso le quali si suggerisce una dimensione di profondità, nella trasparenza delle pareti vetrate.
Francesco Pagliari
Luogo: Jesolo, Italy
Committente: Jesolo Immobiliare
Architetti: Richard Meier & Partners
Capi Progetto: Richard Meier, Bernhard Karpf
Architetti Paesaggisti: CZ Studio
Consulenti
Strutture: Plan Team. Ivan Stuflesser
Impianti: Bandiera Impianti
Facciate: PBI-Planungsbüro
Lighting Design: Sekles Planungsbüro
Acustica: Lamberto Tronchin
Direzione Lavori: Tiziano Bonato, Valter Antonello
Project Management: Guido Ranieri Da Re
Impresa di Costruzione: ZH GCC
Fornitori
Sanitari: Dornbracht
Sistemi di Isolamento: Foamglas, Röfix
Arredi: Gandia Blasco
Illuminazione: Castaldi, Viabizzuno, Bega, IGuzzini
Vetri: AGC Glass Europe
Sanitari: Duravit
Fotografie: 1-6© Roland Halbe, 7/9-14-18/20 © CZstudio, 10/13-15/17-21 © Guido Ranieri Da Re, courtesy CZstudio
Richard Meier & Partners Architects
Richard Meyer, conosciuto nel mondo per le sue opere architettoniche e di design, si è aggiudicato alcuni tra i più prestigiosi concorsi in Europa e USA per edifici commerciali, residenziali e di carattere pubblico.
CZstudio associati
CZstudio associati è stato fondato nel 2006 da Paolo Ceccon e Laura Zampieri con l’intenzione di muoversi liberamente tra progetti, realizzazioni e ricerche di architettura e di paesaggio. Sono consulenti di amministrazioni ed enti pubblici per attività di pianificazione urbanistica ed ambientale. Attualmente sviluppano progetti e realizzazioni, in Italia e all’estero, che riguardano trasformazione di spazi urbani complessi, parchi e spazi aperti pubblici e privati, progetti di architettura e paesaggio per infrastrutture e mobilità, gestione delle risorse ambientali e rinnovabili. Nel 2001 e 2008 sono stati finalisti al II e V ‘European Award on Landscape Rosa Barba’, Biennal del Pajsatge de Barcelona. Sono in corso di realizzazione la riqualificazione del piazzale della stazione di Padova, la realizzazione di un nuovo parco e uffici a Mantova.