Luogo: Bolzano Committente: Provincia Autonoma di Bolzano
Anno di Realizzazione: 2013
Superficie costruita: 3.940 m2
Costo: 3.600.00 Euro
Architetti: Claudio Lucchin & architetti associati
Direzione Lavori: Claudio Lucchin
Impresa di Costruzione: ZH General Construction Company
Consulenti Strutture: Herbert Mayer
Impianti Meccanici: Marina Bolzan
Impianti Elettrici: Reinhard Thaler Fornitori
Arredo di Serie: Objecta
Arredo su Misura: Fineline
Illuminazione: Elpo
Fotografie: 1/24 © Giacomo Flaim, 25/33 © Francesco Pagliari Claudio
Lucchin Architetto
Nasce a Bolzano nel 1959 dove tutt’ora risiede. Dopo la maturità tecnica si laurea nel 1984 all’Istituto Universitario di Venezia, a pieni voti. Dopo due anni di esperienza professionale presso diversi studi di architettura, durante i quali si occupa di industrial e graphic design e partecipa alla progettazione di alcuni allestimenti teatrali, nel 1987 apre un proprio studio professionale a Bolzano occupandosi di progettazione architettonica e urbanistica. Partecipa con altri a vari concorsi di architettura, di cui premiati: 1987 – Complesso scolastico a Brunico; 1988 – Sistemazione della piazza del Magistrato a San Candido; 1988 – Sistemazione della piazza principale a Postal; 1990 – Palazzo della Provincia in piazza Stazione a Bolzano; 1993 – Centro scolastico a Piedicastello, Trento; 1995 - Sistemazione dell’isola pedonale a Merano; 2001 – Complesso direzionale e produttivo Syn-Com a Bressanone. Nel 1991 vince con altri studi il concorso internazionale per la progettazione del nuovo quartiere fieristico di Bolzano e l’appalto concorso per la realizzazione del Palazzo del Ghiaccio sempre a Bolzano, nel 1999 vince il concorso per la sistemazione del comparto scolastico Don Bosco e nel 2004 il concorso per il nuovo termovalorizzatore di Bolzano. Nel gennaio 2008 vince con lo studio londinese Chapman & Taylor il concorso internazionale per la realizzazione del nuovo Parco scientifico-tecnologico sulle aree ex Alumix ed ex Magnesio nella zona industriale di Bolzano.
Tra il 2001 e il 2006 è stato impegnato nella progettazione e realizzazione di due Palazzi del Ghiaccio per le Olimpiadi Invernali di Torino del 2006. Nel corso del 2001 ha avuto l’incarico di progettare il “Palazzo della Formazione” a Modena, mentre nel corso del 2004 è stato incaricato con altri, di ristrutturare il Palazzo del ghiaccio olimpico di Cortina, di progettare il nuovo liceo scientifico di Suzzara in provincia di Mantova e il nuovo termovalorizzatore della provincia di Bolzano. All’inizio del 2006 è stato chiamato dal Comune di Cremona a progettare il nuovo Palazzo polifunzionale dello sport e nel 2008 il nuovo Liceo Sigonio a Modena e l’ampliamento ipogeo della scuola per le professioni sociali a Bolzano.
Ha inoltre realizzato un complesso di edilizia sociale nella zona delle semirurali a Bolzano, una villa a San Genesio, il Centro produttivo e direzionale Galvani e l’ampliamento della scuola per le professioni sociali nel convento dei Cappuccini a Bolzano.
Nell’aprile 2004 è stato costituito lo studio associato Claudio Lucchin & architetti associati, associando i più stretti collaboratori, gli architetti Angelo Rinaldo e Daniela Varnier. Da aprile 2007 lo studio è certificato per la gestione della qualità con la norma EN ISO 9001:2000.
Angelo Rinaldo Architetto
Nasce a Bolzano nel 1959. Dopo la maturità scientifica si laurea nel 1986 presso l’Istituto Universitario di Venezia. Iscritto dal 1995 all'Ordine degli Architetti di Bolzano. Dal 1988 è consulente Autocad per Aldebra spa di Bolzano. Dal 1988 al 1989 collabora presso lo studio dell’arch. Eisenstecken, dal 1989 al 1990 presso l’arch. Gennaro e dal 1991 al 1994 presso l’architetto Enrico Giovanardi, a Bolzano. Dal 1995 al 2004, come libero professionista, collabora con alcuni importanti studi, soprattutto per la realizzazione di progetti esecutivi. Dal 1997 è consulente informatico dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Bolzano.
Dal 1998 è consulente per l'umanizzazione degli ospedali e segue la progettazione e la realizzazione della ristrutturazione dei reparti di maternità di molte strutture in tutta Italia: tra cui l'Ospedale G. Gaslini di Genova, il Policlinico Gemelli di Roma e l'Ospedale Cannizzaro di Catania.
Da aprile 2004 diviene socio dello studio Claudio Lucchin & architetti associati – Angelo Rinaldo Daniela Varnier. Per lo studio è responsabile della gestione informatica e si occupa della progettazione esecutiva.
Daniela Varnier Architetto
Nasce a Venezia nel 1964. Dopo la maturità magistrale si laurea nel 1993 all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
Negli anni 1994 e 1995 lavora presso lo studio di architettura e urbanistica del prof. Giorgio Lombardi a Venezia occupandosi principalmente di urbanistica.
Nel 1996 si trasferisce a Bolzano e inizia la collaborazione con lo studio dell’architetto Claudio Lucchin. Da aprile 2004 diviene socia dello studio Claudio Lucchin & architetti associati – Angelo Rinaldo Daniela Varnier. Prima come collaboratrice poi come socia, partecipa alla progettazione di opere pubbliche e private. Nel corso del 2006 segue le procedure per la certificazione di qualità dello studio associato, che verrà certificato nell’aprile 2007 con la norma UNI EN ISO 9001:2000. Si occupa inoltre della progettazione degli arredi di serie e su misura.