L’immagine del nuovo concept delle boutiques Giuseppe Zanotti Design nasce nel 2012 come naturale evoluzione architettonica dello spirito del brand, portandoci nel corso degli ultimi anni alla realizzazione di più di cinquanta boutiques nelle più prestigiose capitali internazionali, veri e propri negozi nelle più importanti vie del lusso o shop in shop e corner all’interno dei più grandi department stores dell’alta moda.
Il nuovo concept sta accompagnando l’azienda nella sua crescita sul mercato mondiale. Ogni progetto passa attraverso la definizione di uno spazio dalle valenze fortemente contemporanee. Se da un lato i materiali sono quelli della tradizione classica, marmi, legno laccato ed ottone acidato, il progetto grafico punta invece ad un modernità che interpreta gli aspetti più salienti della tradizione e della qualità della progettualità italiana. Il design guarda infatti ad un modernità che è interprete dell'eredità della tradizione e al contempo della qualità del sapere italiano: si è dato valore al progetto architettonico dello spazio e parallelamente grande attenzione al concetto di decor che, anche in questo caso, è sempre più comunicazione del brand e suo segno distintivo.
Nella nuova boutique particolare attenzione, infatti, è stata data all’introduzione della boiserie di parete, formata dall’alternanza apparentemente distratta di elementi verticali di legno laccato bianco dalle differenti profondità e larghezze, i quali nell’insieme concorrono alla creazione di una quinta fortemente vibrante sulla quale la luce crea effetti di un piacevole chiaroscuro che acuisce la percezione della profondità dello spazio. A terra il pavimento di marmo è tagliato in lastre le cui dimensioni e posa rimandano alla cultura neoplasticista, mentre il bianco diffuso, quasi ottico, concettualizza l’architettura dell’interno verso una modernità dove però l’oro dell’ottone rimanda alla tradizione, seppur virata dall’acidatura delle finiture verso declinazioni più attuali.
La nuova boutique Lowndes Street di Londra è il secondo negozio monomarca interamente dedicato alla collezione maschile, dopo quello inaugurato poche settimane prima in via Montenapoleone a Milano.
Il nuovo concept della boutique Homme è la naturale evoluzione dell'immagine della nuova boutique Giuseppe Zanotti Design, declinata in questo caso a interpretare i caratteri distintivi della collezione dedicata all'uomo il cui stile, sensibile al mondo della musica internazionale, sente al contempo le suggestioni dell'urbanità più contemporanea. I materiali sono ancora quelli della tradizione classica come la pietra e il
legno laccato, i metalli hanno ancora patine zincate e l'ottone è acidato ma l’aspetto generale viene declinato
con colori che seguono la tradizione e la sensibilità maschile.
A terra, per esempio, il pavimento è divenuto di pietra grezza, tagliato con brutale secchezza e posato senza stuccature, valorizzando così la ruvida forza del materiale naturale. I metalli sono divenuti in parte scuri, segnati ed anch’essi più brutali.
Il bianco invece è diffuso, diventa ottico e concettualizza il segno grafico: l’effetto wall-washer delle luci led assume valenza plastica sulle pareti a boiserie, mentre nei soffitti la diffusa e impalpabile luminosità cerca nei maestri della minimal art la sua ispirazione.
Il negozio si articola su due piani fuori terra. Il piano terreno è situato nella favorevole posizione ad angolo, che affaccia da un lato con la grande vetrina a tutta altezza su Lowndes Street, dall’altro invece sul prestigioso giardino di Cadogan Place, uno dei luoghi più lussuosi di Londra. La scala, integralmente rivestita in marmo, conduce al piano interrato nel quale prosegue lo spazio vendita, arricchito dalla presenza di importanti oggetti di arredo della tradizione italiana, come le poltrone Lido di Ignazio Gardella e il sofa, pezzo unico della collezione Gavina.
In questi anni lo spirito di Giuseppe Zanotti non è cambiato, naïf e rock ‘n’ roll, con un occhio al passato e alla tradizione manifatturiera ed uno al futuro e alla ricerca. Le sue creazioni mantengono le ispirazioni iniziali dove arte e musica sono emozioni fondamentali da tradurre in stile per il piede. Le sue boutique interpretano e rileggono in chiave architettonica una natura artistica multidisciplinare, rappresentazione del brand e perciò, crediamo, anche della tradizione italiana.
NUOVOSTUDIO Architettura e Territorio
Nuovostudio nasce a Ravenna nel 2000, dai soci Gianluca Bonini ed Emilio Rambelli, a cui negli anni si sono aggiunti Stefania Bertozzi e Giovanni Mecozzi che coordinano i vari collaboratori dello studio Francesca Ancarani, Marco Balducci, Carmen Minafra, Marcello Pernisa, Silvia Riviezzo e Andrea Sperandio.
L’attività spazia dalle abitazioni private ai centri multifunzionali, dalla progettazione urbanistica all’interior design, attività che ha portato Nuovostudio a realizzare per i marchi della moda Vicini e Giuseppe Zanotti Design più di sessanta boutique nelle più prestigiose capitali europee, americane e del sud-est asiatico.
Il percorso professionale, aperto alle contaminazioni e alle suggestioni del moderno, guarda l’architettura con particolare attenzione al dibattito sul contemporaneo, tentando di fornire un’interpretazione critica e poetica, all’eredità culturale del passato, nel rapporto costante fra l’architettura e l’aspetto culturale e sociologico che questa può produrre.