Sembra levitare a pochi metri dal terreno la nuova residenza di una coppia di imprenditori edili nei dintorni di Nelson, Nuova Zelanda
Accogliente e informale, luminosa e amichevole: sono queste le caratteristiche di Feather House, la nuova residenza privata progettata dallo studio Irving Smith Architects per una coppia di eclettici imprenditori edili in Nuova Zelanda. Il nome scelto per la struttura ne connota la caratteristica principale, la leggerezza. Come una piuma, infatti, la casa appare sospesa a metà tra terra e cielo, appoggiata dolcemente al declivio naturale del terreno del quale segue la morfologia. Feather House sorge infatti su una soleggiata area collinare che sovrasta Nelson – città situata nella parte settentrionale dell'Isola del Sud, sullo stretto di Cook – della quale lascia entrare colori, atmosfera e luce.
Feather House è una casa che si mimetizza con la natura circostante, con la quale dialoga e dalla quale non sembra volersi separare: gli interni sono concepiti in continuità con l’esterno e le sue aree living sono disegnate come corti perfette per riunire i possibili ospiti della villa. Una residenza che i committenti hanno infatti voluto per accogliere amici e parenti, ricca di spazi e ambienti aperti e connessi in grado di trasmettere un grande senso di familiarità, quel “sentirsi a casa” peculiare di luoghi pensati e progettati con attenzione ai dettagli e ai mutevoli livelli di privacy richiesti.
Feather House si compone di una successione di ambienti connessi tra loro, caratterizzati da ampie vetrate che aprono lo sguardo sulla città e la rigogliosa vegetazione neozelandese, e conferiscono all’edificio un grande senso di leggerezza. Per questa residenza, i progettisti dello studio Irving Smith hanno scelto finiture semplici ma eleganti, con mobili realizzati da artigiani locali. La matericità del legno – che si ritrova a pavimento, a parete e in numerosi arredi – e del cemento faccia a vista, viene abbinata all’ariosità del vetro, presente nelle numerose superfici trasparenti.
Un lungo corridoio attraversa l’intera pianta della residenza, a partire dal grande open space che unisce la cucina all’ampio terrazzo esterno. Le camere da letto sono due, ma come tutto lascia intendere dal concept, i muri divisori interni sono adatti a eventuali modifiche future «perché gli edifici, come la vita, non sono mai finiti», spiegano gli architetti. E Feather House, con la sua apparente leggerezza, dà proprio l’idea di qualcosa di mutevole, di resiliente, che nel tempo saprà mantenersi coerente con la società e l’ambiente che la circonda.
Location: Nelson, New Zealand
Architect: Irving Smith Architects
Area: 132 m²
Client: Jane and Simon Murray, Simon Murray Builders
Photography by Patrick Reynolds, courtesy of the author and Irving Smith Architects