Eton College Sports and Aquatic Centre, l’avanguardia nelle strutture sportive

L’Eton College è una delle scuole superiori più famose e prestigiose di tutta la Gran Bretagna. Fondato più di 500 anni fa, il College vanta tra i suoi ex allievi personalità di spicco tra cui diplomatici, politici, membri della Famiglia Reale Britannica.

Il progetto per il nuovo ESAC - Eton College Sports and Aquatic Centre - è stato voluto dalla scuola per offrire ai suoi studenti strutture di alto livello per la pratica dello sport, che fossero all’altezza della fama del College. Per il design della nuova struttura è stato coinvolto lo studio Hopkins Architects, che ha creato per l’istituzione un complesso in armonia con il contesto, altamente tecnologico e sostenibile.

L’edificio sorge nel punto in cui si trovava la precedente piscina all’aperto, in un contesto paesaggistico ricco e rigoglioso, che in parte schermava la vasca. Il complesso si sviluppa su tre livelli e si compone di due volumi principali, massivi e geometrici, in cui si alternano grandi porzioni cieche, in mattone, e ampie vetrate. Gli interni ospitano una piscina coperta da 25 metri con trampolini e una piattaforma di sollevamento per disabili, gli spogliatoi con i servizi igienici, una palestra multifunzionale per la pratica del basket, della pallavolo, del badminton, del cricket o del calcio a cinque, otto campi da squash, spazi relax per gli atleti e gli spettatori, spazi fitness in generale, ambulatori fisioterapici, palestre per la pratica del dojo, aule didattiche e uffici.

 

Legno, vetro e laterizio

Gli esterni sono caratterizzati dalla presenza del laterizio, che compone ampie superfici di facciata, segnando in modo netto e massiccio i volumi. Grandi porzioni vetrate, a nastro o a tutta altezza, si aprono sui prospetti, mettendo in comunicazione l’esterno con l’interno. Questo è caratterizzato dalla presenza del legno, uno dei tratti distintivi del progetto, utilizzato non solo per la struttura portante, ma anche per rivestimenti, pavimenti e arredi su misura. Oltre a fornire agli ambienti calore e accoglienza, il legno è stato selezionato per le sue proprietà di sostenibilità, in linea con gli obiettivi del progetto, e per le qualità fisico-chimiche. Le travi e i pilastri della struttura portante della piscina, in glulam, un legno lamellare incollato, non sono infatti soggette alla corrosione causata dall’alta presenza di cloro nell’ambiente, hanno un’ottima resistenza sismica e sono ecologiche.

>>> Scopri anche Schwaketenbad Kostanz, un paradiso acquatico

 

Sostenibilità e impianti altamente tecnologici

Gli impianti di cui dispone la struttura sono altamente tecnologici e all’avanguardia, per consentire una gestione intelligente delle risorse e perseguire l’obiettivo di sostenibilità del progetto. Il complesso è dotato dei più avanzati sistemi BMS per la gestione integrata e il controllo della piscina e l’illuminazione interna ed esterna, completamente a LED, è dimmerabile e controllabile attraverso bluetooth.

Sono infine presenti due vani tecnici, uno nel piano seminterrato e uno in copertura, che ospitano il sistema impiantistico, dotato anche di cogenerazione, e vasche per lo stoccaggio dell’acqua.

 

Iscriviti alla newsletter