L'abitazione in Nuova Scozia, Canada, è caratterizzata da forme archetipe e un design minimalista
Affacciata sulla costa atlantica della Nuova Scozia, in Canada, la residenza East Dover House domina il panorama dalla cima della collina su cui è posizionata. L’abitazione, sorretta da pilotis di acciaio zincato, sembra fluttuare sopra l'altura rocciosa, consentendo la crescita di licheni e conifere rosse tutto intorno all'edificio, e restituendo l'immagine di un piccolo insediamento immerso nella geomorfologia frastagliata della zona. Firma il progetto lo studio MacKay-Lyons Sweetapple Architects.
East Dover House è composta da due padiglioni con pianta rettangolare e prospetti a forma di timpano, connessi tramite un corpo centrale, nel quale è posizionato l'ingresso all'abitazione. Racchiuso dentro un involucro monolitico in acciaio Cor-Ten che avvolge la struttura portante in legno, l’edificio si integra perfettamente con la natura circostante nella sua continua evoluzione. Un volume ospita la zona giorno, con area living, sala da pranzo e cucina che si susseguono in un continuum spaziale, mentre l’altro è riservato alla zona notte.
Il design minimalista, chiaramente leggibile all’esterno tramite forme geometriche semplici e aperture lineari, si riflette anche all’interno. Le grandi vetrate che si aprono agli angoli dei due volumi, in corrispondenza del soggiorno e della camera padronale, rompono la continuità dell’involucro e inquadrano il panorama della baia e del mare. Altre due finestre tagliano verticalmente le pareti e si piegano seguendo le linee del tetto, garantendo luce naturale a tutti gli ambienti della casa e aprendo la vista verso il cielo. Lungo la parete nord del soggiorno, foderata in legno, trovano posto un camino, scaffalature e armadi, che incorniciano lo spazio principale della zona giorno e danno l'idea di trovarsi dentro un rifugio.
Per rafforzare ulteriormente il rapporto tra la casa e l'ambiente naturale circostante, è stato scelto di utilizzare energia pulita, generata da un parco di pannelli solari, le cui eccedenze vengono cedute alla rete elettrica.
Il progetto, concepito 16 anni prima della sua realizzazione nel 2021, è stato commissionato da una coppia che, dopo un periodo a Singapore, stava pianificando di ritirarsi in Canada una volta che i figli fossero entrambi andati all'università. Lei, canadese, desiderava un luogo in cui riunirsi con tutta la famiglia e rafforzare le radici nella sua terra natale. Lui, architetto paesaggista e amante della vita all'aria aperta, desiderava una casa modernista, ma che facilitasse una profonda connessione con il territorio.
Come racconta il proprietario, «la casa ha un aspetto molto contemporaneo pur nella sua identità vernacolare che è caratteristica della cultura locale. Costruita con una tradizionale struttura in legno da un team di gente del posto, comunica una meravigliosa sensazione di serenità: al suo interno, sembra quasi di essere in uno spazio aperto con un falò acceso ad aggiungere comfort. Adoro guardare le onde che si infrangono sulla costa e gli uccelli che volteggiano nel cielo».
Nonostante i proprietari avessero già acquistato il terreno, hanno dovuto aspettare anni prima di vedere realizzata la loro casa, mantenendo salda nel tempo la loro visione. Nel frattempo, gli architetti hanno avuto modo di approfondire lo sviluppo di un prototipo che definiscono “good generic”, ovvero di un'architettura che, pur utilizzando materiali e sistemi costruttivi semplici ed economici, è in grado di generare un risultato personalizzato e adatto alle esigenze del luogo.
Le capriate a forbice (scissor truss) prefabbricate corrono sull’asse longitudinale dei volumi e scaricano direttamente sulle le pareti esterne, consentendo di realizzare a basso costo uno spazio a doppia altezza senza colonne o elementi strutturali che ostacolerebbero la vista panoramica. I materiali scelti per gli interni sono semplici, ma accoglienti: pavimenti in cemento, con arredi in legno di betulla naturale, che presentano caratteristiche di durabilità, luminosità ed economicità.
Location: East Dover, Nova Scotia, Canada
Completion: 2021
Client: Private
Building Area: 186 m2
Site Area: 2,2 ha
Architect: MacKay-Lyons Sweetapple Architects
Design Lead: Brian MacKay-Lyons
Project Architect: Alastair Bird
Project Team: Shane Andrews, Diana Carl
Consultants
Structures: David Bowick, Blackwell Engineering
Construction Management: Gordon MacLean
Photgraphy by James Brittain, Courtesy of MacKay-Lyons Sweetapple Architects