Complesso residenziale di edilizia pubblica
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Complesso residenziale di edilizia pubblica

Matteo Thun

Complesso residenziale di edilizia pubblica
Scritto da Francesco Pagliari -

Il progetto si propone di interpretare le indicazioni dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale della provincia di Treviso (A.T.E.R.), che sollecitano la ricerca di soluzioni innovative nel campo della costruzione di alloggi sovvenzionati, destinati alle locazioni a canone sociale, in cui non siano trascurate le esigenze qualitative delle abitazioni.
Le scelte progettuali dello studio Matteo Thun & Partners si indirizzano ad una doppia strategia: utilizzare tecnologie costruttive miste, accentuando il ruolo della prefabbricazione in legno; fornire un’interpretazione contemporanea di tipologie abitative storicamente identificate.
La conformazione del blocco edilizio prende spunto da esempi tipologici di case a ringhiera tipiche della tradizione popolare del luogo: il sistema distributivo si incentra su una scala a struttura lignea e controventature metalliche che serve l’intero blocco; per l’accesso agli alloggi si utilizzano ballatoi, che corrono lungo tre dei prospetti affacciati sul cortile interno. L’elaborazione del piano tipo prevede che i servizi igienici delle abitazioni siano disposti verso la corte interna, mentre le zone soggiorno e notte di ciascun alloggio prospettano verso l’esterno, per fruire in maggior grado di luce e visuali, in relazione ai differenti orientamenti.
L’edificio si dispone su tre livelli fuori terra. Il piano terreno si compone di due alloggi separati e di un ampio porticato che funge da filtro verso la corte interna, un luogo funzionale alle esigenze di areazione per gli alloggi e nello stesso tempo un luogo che può ospitare elementi di vegetazione e una superficie erbosa, ad ingentilire le visuali. Il piano terreno è realizzato in cemento e laterizi; per i restanti livelli il progetto prevede un nucleo d’innovazione tecnologica consistente nell’utilizzo di elementi prefabbricati in legno, sia per la struttura sia per le pannellature di tamponamento.
L’intervento si caratterizza per la presenza di un involucro esterno, una griglia a lamelle in legno lungo tutte le facciate: la funzione primaria è di fornire un sistema di brise-soleil e nello stesso tempo di costituire un elemento compositivo per alleggerire la percezione del volume edilizio, arricchendolo di ombre e di riflessi.
L’edificio sorge a Motta di Livenza, in una zona residenziale a poca distanza dal centro storico, con vista sul Santuario della Madonna dei Miracoli.

Luogo: Motta di Livenza, Treviso
Committente: Ater di Treviso
Anno di Realizzazione: 2010
Superficie Costruita: 1.075 m2
Architetti: Matteo Thun & Partners
Progetto Esecutivo: AMA E.G.C.
Impresa di Costruzione: AMA E.G.C.

Consulenti
Collaudo Statico: Fiorenzo Carniel

Fornitori
Frangisole in Legno: New Legno Italia
Vetri, Serramenti Esterni in PVC: Ser-Glass
Porte Interne: Cogif
Controsoffitti, Pareti Divisorie: EdilTecno 2000
Coperture in Legno: Lignum House
Impermeabilizzazione e Sistemi d’Isolamento: Smerecina Hofatex

Fotografie: © Daniele Domenicali

Matteo Thun & Partners 
Matteo Thun & Partners con i partner Luca Colombo, Herbert Rathmaier e Antonio Rodriguez sviluppa progetti nei campi dell’architettura e del design. Lo studio è composto da un team di cinquanta professionisti, tra architetti, designer e grafici.
La sostenibilità – economica, ecologica, socioculturale – è una costante ricerca progettuale nell’architettura di Matteo Thun & Partners, che privilegia soluzioni durature con un approccio olistico che include alti standard di estetica.

Matteo Thun 
Matteo Thun, 58 anni, architetto e designer nato a Bolzano, ha studiato presso l’Accademia di Salisburgo con Oskar Kokoschka e presso l’Università di Firenze. Dopo l’incontro con Ettore Sottsass diventa co-fondatore del gruppo ‘Memphis’ a Milano e partner di Sottsass Associati dal 1980 al 1984. E’ professore della cattedra di design all’Università di Arti Applicate a Vienna (Hochschule für Angewandte Kunst, Wien) dal 1983 al 2000. Nel 1984 apre il proprio studio a Milano e diventa Art Director per Swatch dal 1990 al 1993.
Durante la sua carriera Matteo Thun è stato premiato più volte per progetti di architettura, interior e product design. Tra i molti altri riconoscimenti, ha ricevuto per tre volte il “Compasso d'Oro” nel 2004 ed è stato ammesso nella Hall of Fame di New York. Nel 2004 ha vinto il Best Hotel “Panda d'Oro” da WWF per il Vigilius Mountain Resort (Merano, Italia) e nel 2010 il “Best of “ Wallpaper* Design Award per due progetti di prodotti.

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© Maggioli SpA • THE PLAN • Via del Pratello 8 • 40122 Bologna, Italy • T +39 051 227634 • P. IVA 02066400405 • ISSN 2499-6602 • E-ISSN 2385-2054