Il complesso di housing sociale al civico 179 di Rue Saint-Maur si situa in un luogo storico per la città di Parigi, ovvero dove si trovava il bar “Nine Billiards”. La struttura, demolita a causa del suo pessimo stato, è stata oggetto di un bando per la ricostruzione, vinto dallo studio Avenier Cornejo. Ciascun elemento della proposta vincitrice contribuisce a reinterpretare il tessuto faubourien (o di periferia), così denso e complesso, al fine di entrare in armonia con il contesto, senza tuttavia perdere la propria originalità.
Date le dimensioni limitate del sito, il complesso è stato concepito con una pianta a L e sviluppato su sei livelli. Compatto ed efficiente, dialoga con sapienza con il quartiere. Il fronte si integra con la strada grazie a alla materialità pura e minimalista del calcestruzzo colorato che lo avvolge dalla base sino alla sommità. Una serie di delicate linee diagonali taglia la facciata in tre sezioni; ognuna va a incontrare la copertura degli edifici vicini. L’impostazione del progetto ha permesso a quest’architettura di inserirsi abilmente nel tessuto eterogeneo e, grazie alla sua sobrietà e misura, di relazionarsi con facilità con il vicinato.
Il sito ospita un piccolo giardino di 47 mq, orientato a sud. Ciascuna delle 14 unità, che spaziano dallo studio alla residenza con tre camere da letto, occupa interamente lo spazio a disposizione e riceve luce naturale durante tutta la giornata. Ogni appartamento dispone di un balcone e di uno spazio filtro, vicino alla cucina, tra interno ed esterno. È un ambiente ideale e intimo dove sorseggiare un caffè e godersi la tranquillità del mattino, favorita dalla presenza di alberi, sullo sfondo, che attenuano il traffico del quartiere. Il terrazzo in copertura offre, invece, una panoramica inaspettata che inquadra i tetti di Parigi.
Una delle principali decisioni a livello infrastrutturale è stata quella di sovvertire il concept iniziale, orientando lo spazio living e la cucina verso il giardino e le camere da letto verso Rue Saint-Maur. Gli appartamenti sono stati studiati nel dettaglio, come testimoniano gli interni atipici e lontani dall’apparente rigidità del prospetto; un risultato raggiunto grazie all’audace inserimento di elementi su misura, come le partizioni arrotondate nello spazio living (che fanno da contraltare alla convessità della scala circolare comune), le pareti di facciata inclinate, le aperture quadrate nei punti di incontro tra il muro e il soffitto. Tutto questo dà vita a uno spazio contemporaneo, idoneo per essere illuminato naturalmente.
Ogni elemento architettonico è curato con attenzione: ogni stanza gode di ampie finestre, gli spazi living e le cucine (così come alcuni bagni) beneficiano di aperture a tutt’altezza, mentre le cabine armadio hanno porte a battente personalizzate e le finestre sul giardino sono decorate da persiane perforate.
Location: Paris, France
Client: SIEMP
Completion: 2016
Gross Floor Area: 1168 m2
Budget: 2,350,000 €
Architects: Avenier Cornejo Architectes
Project Manager: Julia Leroy
Contractor: Tempere Construction
Consultants
Structural: EVP Ingénierie
MEP: CFERM Ingénierie, IDS Ingénierie
Cost: VPEAS
Suppliers
Concrete Work: Grace, Fehr
Wood Exterior Joinery: Bieber
Aluminum Shutter: Griesser
Flooring: Vitra, Tarquet
Hardware: Euxos
Photography: © Julien Lanoo, Schnepp Renou, Pierre L’Exellent