La struttura a Brunico, dedicata all’integrazione lavorativa di persone con disabilità, è stata ristrutturata e ampliata con l'aggiunta di due nuovi piani
Il centro sociale Trayah a Brunico, in Alto Adige, dedicato all'integrazione e all'inclusione lavorativa di persone con disabilità, è stato oggetto di un importante intervento di ampliamento e ristrutturazione. Il progetto, a cura di Roland Baldi Architects, mira a espandere gli spazi con l'aggiunta di due nuovi piani.
Il centro sociale Trayah è un complesso integrato formato da tre edifici: uno residenziale, un laboratorio e un parco educativo, tutti interconnessi tramite un porticato. L'obiettivo del progetto di ristrutturazione e ampliamento, realizzato in seguito a un concorso, era rinnovare ed espandere gli spazi interni mantenendo l'armonia complessiva dell'edificio. I lavori di si sono concentrati principalmente sull'ala dell'officina, con l'intento di creare un ambiente più spazioso e accogliente per gli utenti. Gli altri spazi, come il seminterrato, i collegamenti verticali e gli accessi verticali, sono rimasti invariati.
Il tratto distintivo della struttura è la facciata, realizzata con una texture in legno a trama orizzontale e caratterizzata da finestre a nastro che creano continuità visiva con l’esterno e garantiscono un'ottima illuminazione naturale agli ambienti interni.
Il secondo e ultimo piano dell'edificio è caratterizzato dala singolare configurazione della copertura, leggermente ricurva, visibile anche dall'interno. La scala d’emergenza esterna in acciaio è progettata in modo minimalista e viene integrata nella nuova struttura come elemento indipendente e accessibile a tutti i piani. Inoltre, l'edificio è stato costruito secondo i criteri standard di CasaClima A, garantendo elevati livelli di efficienza energetica e il massimo comfort abitativo.
All’interno, gli spazi sono progettati per essere facilmente fruibili e favorire l’aggregazione tra gli ospiti della struttura. Le attività previste dal centro includono diversi laboratori creativi, tra cui tessitura, cucito, ricamo, falegnameria, creazione di candele e lavanderia, nell’ottica di offrire un’opportunità di lavoro per le persone con disabilità e stimolare lo spirito di comunità. L’intento è quello di promuovere lo sviluppo delle competenze sociali e personali, oltre a potenziare le specifiche abilità lavorative.
Sono stati disposti tavoli da lavoro, panche angolari per la socializzazione, accoglienti divani, sollevatori di facile utilizzo, poltrone reclinabili elettriche e letti di cura, oltre ad attrezzature multisensoriali, ideali per le attività svolte. Essi rendono l'ambiente moderno e funzionale, un luogo protetto dove le persone con disabilità possono operare in un contesto a loro favorevole.
Gli interni sono caratterizzati da una palette cromatica di colori tenui che varia dal bianco al grigio, mentre i soffitti in legno e bianchi a pois donano carattere all’ambiente.
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Location: Brunico, Bolzano, Italy
Completion: 2024
Client: Autonomous Province of Bolzano
Architects: Roland Baldi Architects, WN Architects, Arch. Marlene Roner
Project Director: 3 M Engineering, Roland Baldi Architects
Gross Floor Area: 1203 sq. m
Consultants
Statics and Safety Coordinator: 3 M Engineering
Electrical and Mechanical: Energytech
Photography by Oskar Da Riz, courtesy of Roland Baldi Architects