Nella campagna pugliese, dove il tipico paesaggio rurale delimitato da muri a secco e punteggiato da trulli e masserie incontra la collina e la distesa boscosa della Selva di Fasano - rigoglioso compendio di specie arboree -, Casa P occupa lo spazio lasciato libero da una precedente costruzione, all’interno di una proprietà che si estende per 20.000 mq. Il progetto di Francesco Pascali dialoga con la tradizione costruttiva locale, e definisce una volumetria lineare e rigorosa che si pone in stretta relazione con il paesaggio naturale, servendosi di materiali naturali e usuali: legno massiccio per alcuni solai e per le porte interne, pietra di Trani e cemento grigio per i pavimenti, intonaco bianco per le pareti esterne e interne. Un paesaggio forte di colori, profumi, luci e suggestioni, che circonda la casa e che la casa a sua volta ora incornicia, ora accoglie dentro di sé, racchiudendolo in spazi aperti ma intimi e raccolti, ora ricerca protendendosi all’esterno nella grande loggia affacciata sul giardino a sud. La composizione interna dell’abitazione, che si estende su due piani, individua un nucleo centrale distributivo, cui si accede dal fronte est della casa attraverso un vestibolo a cielo aperto; il piano terreno è occupato a sud dall’ampio ambiente della zona giorno, completamente aperto sulla loggia esterna che funge da espansione della casa e al tempo stesso da filtro rispetto all’irraggiamento solare; a nord invece, più riparata, è collocata la zona notte con camera da letto, servizi e guardaroba. Al piano superiore, un grande ambiente destinato a studio si affaccia dall’alto sul paesaggio verso sud e ovest, aprendosi a nord su una serie di terrazze in copertura; dalla terrazza più grande, una finestra a cielo aperto incornicia il paesaggio verso est, affacciandosi al tempo stesso sul vestibolo di ingresso. È nell’interazione tra interni e paesaggio che si esprime il valore e la forza di questa architettura semplice ma al tempo stesso articolata, che accosta volumi elementari creando variazioni di profondità, che cela dietro quinte murarie spazi di sosta e soggiorno aperti alla luce, al vento, e al tempo stesso riparati dalle elevate temperature mediterranee estive. Se all’interno della casa il paesaggio è comunque presente grazie al filtro trasparente delle grandi pareti vetrate, allo stesso modo la vista dal giardino a sud offre l’immagine chiara dell’ambiente che ospita le funzioni di soggiorno, cucina e pranzo, con il grande tavolo a fare da trait d’union tra le diverse zone. La parte della casa dedicata alla convivialità e alla socialità si mostra così all’esterno incorniciata come in un grande quadro, evidenziando la forte e ricercata relazione tra architettura e contesto naturale.
Luogo: Contrada Santa Lucia - Monopoli (BA)
Committente: Privato
Anno di realizzazione: 2012
Superficie costruita: 170 m2
Architetto: Francesco Pascali Architetto
Impresa di Costruzione: Edilizia Innovativa di G. Schena
Fornitori
Sanitari: Ceramica Flaminia
Rubinetterie: Zazzeri
Fotografie: © Vito Corvasce
FRANCESCO PASCALI ARCHITETTO
Ha iniziato l’attività professionale nel 1987 collaborando con alcuni studi del territorio Vicentino, dal 1995 ha aperto un proprio studio a Mantova dove vive tutt’ora. Si occupa di architettura residenziale e industriale, di spazi commerciali, di design, di allestimenti temporanei, di consulenza e direzione creativa per alcune aziende di differenti settori produttivi.