Realizzata secondo i principi della bioarchitettura, questa residenza in Puglia è una delle prime a consumo energetico quasi zero in Italia
Un ambiente luminoso e confortevole, definito da superfici e volumi puri, che si affaccia con ampie vetrate sul paesaggio circostante: è così che lo studio NG Architetti ha disegnato in località S. Stefano a Monopoli, in Puglia, una delle prime e poche case NZEB (Nearly Zero Energy Building) in Italia. L’abitazione, concepita secondo i criteri della bioarchitettura, è stata voluta dalla coppia di progettisti alla guida dello studio, Vito Nacci e Debora Grande, come un luogo unico dove custodire la loro vita e quella dei loro figli.
In linea con le ultime tendenze della Green Architecture, il consumo energetico dell'edificio è "quasi pari a zero"; per questo il progetto ha ottenuto un punteggio di eccellenza nello strumento di valutazione del livello di sostenibilità ambientale ITACA Puglia.
La residenza si sviluppa su due piani fuori terra, a cui si aggiunge un livello interrato. Gli spazi esterni includono una terrazza allestita per pranzare o cenare insieme all'aperto e una piscina con area relax. All'interno, la zona giorno si sviluppa al piano terra in un unico grande ambiente, che comprende cucina, sala da pranzo e soggiorno. Allo stesso livello si trovano anche le tre camere da letto, una matrimoniale e due singole. Salendo la scala interna, affiancata da una parete vetrata, si giunge al primo piano, dove trovano posto due stanze che servono da studio.
Il progetto è innovativo dal punto di vista sia ecologico che architettonico, poiché mantiene elementi e accorgimenti della tradizione pur presentando un carattere contemporaneo. Grazie al differente disegno dei vari prospetti, l'edificio raggiunge un alto grado di efficienza dal punto di vista dei consumi: a nord sono state previste aperture piccole, mentre sono più grandi quelle rivolte a sud, schermate da appositi aggetti o pergolati. In questo modo, viene garantito l’ingresso dei raggi solari in inverno, quando il sole è più basso all’orizzonte, ma non in estate.
I progettisti, molto attenti all’impatto ecologico sia del cantiere che delle materie prime utilizzate, hanno scelto blocchi di eco laterizio isolante da 30 cm di spessore, con ulteriori 10 cm di cappotto esterno. Gli stessi pannelli del cappotto sono in fibra di vetro riciclata all’80% e a bassa emissione di VOC, mentre per la finitura esterna dei muri è stato utilizzato un rivestimento silossanico traspirante. Accurata è stata la scelta delle tinte delle superfici esterne, incluse le terrazze e le tegole della falda inclinata, che sono chiare, molto vicine ai toni del bianco in modo da ridurre il riscaldamento estivo dovuto all’irraggiamento.
Le aperture e le finestre sono state pensate per sfruttare al massimo la ventilazione naturale: in tal senso, l’intera casa si sviluppa intorno a una chiostrina con accesso dal piano interrato, orientata in direzione delle brezze estive. Questo permette la generazione di un movimento di aria fresca che, richiamata dall'interrato, raffresca d’estate i piani superiori aperti su questo spazio e verso nord.
Per poter raggiungere la classe energetica A4 e superare la soglia minima per conseguire il titolo di Nearly Zero Energy Building (NZEB), gli architetti hanno optato per le finestre panoramiche HST e Prolux Evolution di Oknoplast in PVC, con triplo vetro, nella finitura bianca. L'apertura a scorrimento del sistema HST (disponibile a due o quattro ante e fino a 6 m di ampiezza) è fluida e silenziosa, e Prolux Evolution garantisce una luminosità fino al 22% superiore rispetto a una tradizionale finestra in PVC.
In copertura sono presenti pannelli fotovoltaici e due pannelli di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda è prevista una pompa di calore elettrica, che per tre mesi all’anno sfrutta l’energia del sole. La scelta ecologica si estende anche al piano cottura a induzione della cucina, così che la casa non ha per niente bisogno di gas.
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Location: Monopoli, Bari, Italy
Architect: NG Architetti
Windows: Oknoplast
Photography by and courtesy of NG Architetti